Amnu, un anno positivo
Risultati migliori rispetto alle previsioni. L'Amnu spa, che si occupa di raccolta rifiuti e onoranze funebri per i Comuni dell'Alta Valsugana, ha chiuso il bilancio 2015 con un utile netto di 326 mila euro e un fatturato di 8,62 milioni di euro. Nel triennio appena trascorso si è avuta inoltre una riduzione delle tariffe (quasi del 10% con il 7% nel solo 2015) a fronte di un incremento costante del livello del servizio erogato.
Risultato reso possibile con una ponderata operazione di razionalizzazione dei costi, e che visto tra l’altro l’aggiudicazione alla società Bio Energia Trentino Srl del servizio di trattamento di organico e ramaglie, la centralizzazione di alcuni servizi, e l’attivazione di positive sinergie tra Amnu e Stet Spa (che condividono la figura del direttore generale Roberto Bortolotti), accanto alla riorganizzazione di percorsi e frequenza dei giri di raccolta.
L'assemblea ha conferamato alla presidenza Alessandro Dolfi mentre sono entrati nel consiglio di amministrazione Debora Bosco come vicepresidente. Confermati poi anche i membri uscenti Alessia Andreatta e Gianfranco Creazzi mentre dopo due mandati lascia Luciano Lucchi. Giuseppe Toller sarà il rappresentante del nuovo comune della Vigolana.