Tutti insieme in bicicletta per battere la leucemia
Non solo una simpatica pedalata in compagnia, ma un evento di solidarietà e sensibilizzazione sulle tematiche della salute, del benessere e della prevenzione con un corretto stile di vita. Torna oggi a Pergine la «Pedalata per la vita» che raggiunge quest’anno la sua 18ª edizione, tappa importante nella crescita e consacrazione di una manifestazione che ha saputo coinvolgere negli anni tanti volontari, associazioni e cittadini di tutta la Valsugana e non solo.
Appuntamento da non mancare, quindi, alle 9 in viale dell’Industria (presso la caserma dei vigili del fuoco volontari di Pergine) per trascorrere assieme un’intera giornata, riscoprendo anche l’importante azione svolta da Ail Trentino Onlus nata nel 2007 come sezione provinciale dell’Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma, ente attivo sin dal 1969.
«La Pedalata per la vita è cresciuta grazie al grande coinvolgimento di moltissime associazioni di volontariato del perginese e dei comuni limitrofi - spiega Roberto Valcanover, vicepresidente di Ail Trentino e da sempre animatore della Pedalata - ogni anno più di cento volontari dedicano tempo e lavoro alla riuscita della manifestazione. L’evento inoltre riunisce intere famiglie, ragazzi ed appassionati di ciclismo provenienti da tutto il Trentino».
Una manifestazione che non cambia la sua formula di successo con tre diversi percorsi lungo il centro di Pergine, le sue frazioni e il lungolago di Caldonazzo (8, 12 o 25 chilometri) e che proporrà tanta animazione ed eventi di contorno (giochi gonfiabili, palestra di roccia, musica e degustazioni), con le incredibili biciclette del Zock Gruppe.
«Un evento apprezzato anche per la capacità di Ail Trentino Onlus nell’essere accanto alle esigenze di tanti ammalati e delle loro famiglie - precisa Roberto Valcanover - i fondi raccolti nell’edizione 2016 della “Pedalata” saranno destinati per un importante progetto di ricerca. È con la ricerca che si vincono le malattie e si aumentano le prospettive di guarigione.
Solo con nuove scoperte scientifiche e continui aggiornamenti del personale medico si possono sconfiggere le malattie del sangue».
Se nell’ultimo anno Ail Trentino onlus ha saputo raccogliere tra eventi e donazioni oltre 495 mila euro (quasi 50 mila con la sola Pedalata per la vita), ha altresì destinato ben 860 mila euro alla ricerca scientifica, al sostegno di ospedali e cliniche per nuovi macchinari, all’aiuto economico e psicologico delle famiglie e alle borse di studio per medici, psicologi e tecnici di laboratorio (333 mila euro).
«La Pedalata è una giornata di festa, le condizioni meteo domenica sembrano favorevoli, ma anche di riflessione e solidarietà - conclude Valcanover - un’occasione importante per riunire le famiglie e la comunità attorno a un grande progetto solidale condotto con trasparenza e serietà da Ail Trentino, e dai suoi quasi 500 soci e volontari».
Info ed iscrizioni tel. 0461985098, www.ailtrentino.it, e-mail: info@ailtrentino.it.