La giunta del Comune di Altopiano della Vigolana ha recentemente approvato il progetto esecutivo per il rifacimento della rete acquedottistica nei paesi di Campregheri e Pian dei Pradi: un lavoro che prevede una spesa di 1,2 milioni di euro (di cui 810.651,55 per lavori a base d'asta, 22.650,48 euro per oneri della sicurezza e 393.729,11 euro per somme a disposizione).
I lavori, i cui preliminari risalgono ancora al 2010 nei rispettivi Comuni di Vattaro e Centa S. Nicolò, puntano a sostituire l'intera rete dell'acqua potabile a servizio delle due località dell'Altopiano (oltre ai masi Rauteri, Tonezzeri e Girardi), ormai datata e con sempre maggiori problemi di perdite, soprattutto in località Campregheri, ed anche legati alla pressione dell'acqua: per questo, è prevista anche la realizzazione di un "cisternello", un bacino di raccolta che consentirà alla parte più alta di Pian dei Pradi di non subire più sgradevoli cali pressori nella fornitura.
Contestualmente ai lavori di realizzazione delle nuove tubazioni, verranno anche posizionati i cavidotti per la futura rete della fibra ottica.
L'opera è molto attesa dalla popolazione tanto che recentemente, in due incontri tenuti dall'amministrazione comunale nelle due località hanno visto una vasta partecipazione di pubblico. Il progetto definitivo è a firma dell'ingegner Federico Pisoni.
Lavori simili, già in corso, si stanno svolgendo anche a Bosentino.
"Queste opere, molto importanti e costose -spiega l'assessore Devis Tamanini- non esauriscono l'impegno dell'amministrazione nel campo della gestione dell'acqua. Infatti sono in programmazione nuove progettazioni per ristrutturare tratti di acquedotti nei nostri abitati ed è inoltre progettata l'iniziativa di recupero del torrente Rombonos, già finanziata dalla Comunità di Valle Alta Valsugana e Bernstol. Penso che sia necessario cercare di avere infrastrutture integre e in piena efficienza, che non presentino perdite, così come è altrettanto importante che tutti i cittadini abbiano maggior attenzione nell'utilizzo e nella gestione dell'acqua, sia quando eseguono interventi di collegamento all'acquedotto comunale, sia quando installano impianti privati".