La Grande guerra in un plastico
I luoghi e le vicende della Grande Guerra in Alta Valsugana raccontati e spiegati attraverso un grande plastico (oltre 20 metri quadrati), creazione tutta da scoprire anche dai tanti Alpini attesi in Trentino e a Pergine per la prossima Adunata Nazionale del 10 al 13 maggio.
Sta velocemente prendendo forme e dimensioni negli ampi locali dell’ex scuola materna «GB2» di via Montessori a Pergine il nuovo progetto del «Model Club Pergine» guidato dal presidente Sergio Grisenti, dopo che a fine 2016 era stato inaugurato il grande plastico sulla ferrovia della Valsugana (il tratto tra San Cristoforo e Civezzano e relativo paesaggio), che ora fa bella mostra di sè al centro intermodale di viale Dante.
Poco prima di Natale il direttivo ed i soci fondatori del «Model Club Pergine», tra cui Sergio Grisenti, Alessandro Pinter e Alessandro Bertoldi, hanno illustrato i dettagli costruttivi e le varie fasi realizzative del nuovo progetto modellistico che porterà a riprodurre fedelmente linee ferroviarie, teleferiche, edifici e materiali bellici che erano posizionati tra il 1914 e 1918 a Pergine, sul versante del Monte Rovere, nei pressi del Forte delle Benne a Levico e nell’aeroporto austro-ungarico del Cirè, una delle sedi dell’Imperial-Regia Aviazione (k.u.k. Luftfahrtruppen).
«La base del plastico è in gran parte completata - spiega il presidente del Model Club Pergine Sergio Grisenti - ora stiamo collocando la complessa rete di collegamenti elettrici e meccanici (guidati quindi dal computer con un apposito software) che permetteranno di realizzare e sincronizzare i movimenti di treni, teleferiche, cannoni, armamenti e gli spostamenti a terra degli areoplani nel aeroporto del Cirè».
Una struttura modulare (alla fine potrebbe occupare oltre 20 metri quadri), che sarà arricchita anche da un fedele «paesaggio» riproducendo luoghi e ambientazione del primo conflitto mondiale (dal Monte Rovere, al Forte delle Benne, alla ferrovia militare) e che, avviata a fine settembre, richiederà ancora alcuni mesi di lavoro.
«Tutte le fasi del lavoro saranno filmate e raccontate in un apposito volume - spiega anche Alessandro Bertoldi - gran parte del lavoro sul plastico viene svolto dai nostri soci nel week-end presso i locali dell’ex asilo GB2, concessi dal Comune di Pergine, ma molti oggetti e particolari meccanici vengono realizzati con molta pazienza ed abilità sera dopo sera, dedicando tempo e passione ad un hobby antico e prezioso: il modellismo».
«Il nostro desiderio è di presentare il nuovo plastico ad inizio maggio in occasione della 91ª Adunata degli Alpini che coinvolgerà Trento e l’intera provincia - conclude il presidente Sergio Grisenti - i vari moduli saranno allestiti e presentati in un grande spazio espositivo (si pensa ai locali sotto il teatro comunale di piazza Garibaldi).
Il plastico non sarà forse nella sua versione definitiva, ma rappresenterà un grande segno d’accoglienza e benvenuto verso le tante Penne Nere che giungeranno a Pergine da tutta Italia, un prezioso biglietto da visita per far conoscere storia e vicende belliche di quest’angolo di Trentino».