Nelle ultime settimane, si sono moltiplicate le richieste di chiarimento e le pressioni per capire cosa ne sarà di Castel Pergine e se il progetto di acquisizione popolare andrà in porto oppure no.

Ma il tempo delle risposte non è ancora arrivato, nonostante sia trascorso il termine del 31 dicembre 2017 fissato all’articolo 9 dell’atto costitutivo del Comitato per raggiungere il risultato e nonostante a fine novembre fosse stata promessa un’assemblea pubblica per chiarire la situazione, complicatasi dopo le dimissioni del primo presidente Michele Andreaus e dell’imprenditore e presidente di Pergine Spettacolo Aperto, Flavio Pallaoro. 

 

A chiedere ai 729 sottoscrittori registrati al 28 dicembre (per un totale di 195.432 euro, detratti 8 recessi) di pazientare ancora, è il presidente Carmelo Anderle: «Questa nota - scrive - vuole rassicurare i sostenitori, i sottoscrittori e tutti quanti hanno a cuore la riuscita dell’iniziativa comunitaria, insieme alle numerose persone che hanno manifestato l’intendimento di versare il proprio contributo, ma abbiamo invitato ad attendere, vista la situazione di incertezza: stiamo negoziando con la proprietà con una fitta corrispondenza». 

 

Quindi, le scuse per il ritardo nel fornire notizie e nella convocazione della prevista assemblea: «Abbiamo lavorato molto e ci troviamo in una delicata fase della trattativa per la quale è necessario mantenere il più stretto riserbo, anche per lo specifico impegno assunto nei confronti della famiglia Oss. In questi giorni sono circolate varie voci a riguardo (dal fallimento della trattativa a un interessamento di alcuni membri del Comitato per la gestione diretta del castello, ndr), ma tengo a puntualizzare che non sono frutto del lavoro del Comitato Castel Pergine che presiedo e lo stesso Comitato se ne discosta, mantenendo ferma l’idea di acquisizione comunitaria. Confidiamo di arrivare presto a una proposta condivisa, sottoscrivibile e soprattutto economicamente sostenibile, da sottoporre al vaglio dei sottoscrittori in una pubblica assemblea».