Pergine. Zucche, castagne e miele attirano 15mila persone

Ha fatto ancora una volta centro la «Festa della zucca, miele e castagne» proposta nel fine settimana al parco urbano «Tre Castani» di Pergine da Pro Loco Pergine, Comune, Apt e consorzio Copi con la collaborazione di Cooperativa Castanicoltori e associazione Apicoltori Valsugana (Apival). 
 
Sfruttando al meglio queste splendide e tiepide giornate autunnali, circa 15mila persone sono entrate nel Parco per conoscere e apprezzare i prodotti tipici autunnali della Valsugana, riscoprire segreti e consigli dei produttori locali, e permettersi qualche assaggio e abbinamento sfizioso.  
 
Colorati e originali anche gli allestimenti proposti ( le zucche di oltre 90 generi, più di 900 specie e mille forme diverse, tra cui un variopinto «mandala» dove le varie tessere erano rappresentate dai prodotti tipici dell’autunno in Valsugana. 
Tra oltre 35 stand dedicati a miele, castagne, produttori e vivaisti, spazio anche alla fattoria degli animali, alle passeggiate con i pony, agli artisti del legno e agli arcieri storici di Persen. Partecipati anche i vari laboratori (tra arnie didattiche, piccoli chef e mascherine da inventare), con due conferenze su pane e pizza e gli assaggi finali dedicati al Marzemino, con la possibilità di visitare Castel Pergine. Ieri pomeriggio spazio anche allo spettacolo «Frotole e Facetie» e alla sfilata finale con tanti strumenti a fiato (ricavati dalle zucche più allungate) ispirata alla favola del «Pifferaio Magico».  
 
«La Festa della Zucca ha raggiunto ancora una volta il suo scopo: presentare le eccellenze autunnali della Valsugana in una cornice accogliente ed adatta a tutta la famiglia - spiega Paolo Stefani, presidente della Pro Loco Pergine, che per la terza volta consecutiva ha riproposto l’evento -: queste splendide giornate autunnali ci hanno sicuramente aiutato, ma è stata una mossa vincente riunire assieme le rassegne dedicate a zucche e miele-castagne (prima proposte in due location separate, pur nelle stesse giornate). Difficile quantificare ora le presenze totali (che potrebbero essere oltre 15mila), ma credo che questa formula possa essere riproposta anche nelle prossime edizioni, affinando la sinergia tra produttori, enti, operatori turistici e amministrazioni coinvolte».
Tra le caratteristiche vincenti, anche la location del «Parco Tre Castagni»: «Poche realtà urbane possano contare su un parco così bello, accogliente e dotato di parcheggi e servizi (quest’anno anche un bus navetta gratuito per anziani e diversamente abili) - precisa Paolo Stefani -: sta alle varie associazioni saperlo animare, utilizzarlo e rispettarlo al meglio».  
 
Tra tante note positive, però, anche un piccolo rammarico: «A Pergine e nella vicina Valle dei Mòcheni in questo weekend ci sono vari eventi di grande attrattiva - conclude Stefani -: forse serve un coordinamento più stretto e condiviso tra enti e associazioni per evitare doppioni e sovrapposizioni». Magari con l’aiuto dell’Apt che da anni ha lanciato “Cose Buone in Valsugana”, evento che in ottobre dà spazio e visibilità alle feste locali dedicate a castagna, zucche e alle eccellenze dello splendido autunno in Valsugana.

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