Il 7 dicembre Adam Ondra a Pergine ospite di Avis, Admo e Ail
«Capovolgere il destino»: è quello che possono fare, singolarmente o ancor di più unendo le forze, associazioni quali Avis, Admo e Ail. Perché, al di là delle denominazioni e delle specializzazioni di ognuna, lo scopo, i principi e i valori sono gli stessi: «Siamo una stessa famiglia - commenta Mauro Fruet, presidente della sezione Avis di Pergine - che ruota attorno al sangue per dare una speranza a quanti hanno bisogno, non siamo mondi separati».
Quindi l’edizione di quest’anno dell’incontro dedicato alla montagna, dopo il partecipato e gradito incontro con Tamara Lunger, vedrà come ospite d’onore Adam Ondra, arrampicatore ceco di 25 anni che ha rivoluzionato questo mondo, diventando più volte campione del mondo in diverse specialità e cimentandosi su scalate di difficoltà mai provate prima. Una passione, prima ancora che una professione, che porta pure lui a vedere spesso il mondo «capovolto».
«Per questo - prosegue Fruet - abbiamo deciso di unirci, come associazioni, per quest’occasione, che unisce la nostra missione con la vita di uno sportivo eccezionale. È la prima volta che Avis, Admo e Ail partecipano insieme ad un’iniziativa, e spero potrà essere la prima di tante altre occasioni per rimanere uniti. È molto importante infatti la conoscenza di questo mondo, capire quello che facciamo e soprattutto perché lo facciamo. C’è bisogno di donatori di sangue e di midollo, e c’è bisogno di volontari che seguano prima, durante e dopo i malati che ricevono sangue e midollo. Con Avis, Admo e Ail infatti si dà un aiuto, ma quello che si riceve donando non ha eguali».
L’incontro con Adam Ondra sarà venerdì 7 dicembre, alle 20.30, al teatro comunale di Pergine: il biglietto di ingresso (5 euro) si potrà ritirare alla cassa del teatro dal martedì al venerdì dalle 17 alle 20 e il sabato dalle 10 alle 13 oppure si potrà acquistare online, direttamente dal sito del teatro.
Alla serata interverrà anche il dottor Giovanni Spitale, ricercatore, filosofo e scrittore, che dialogherà con Adam Ondra e con il pubblico in sala.
Sarà una serata quindi per parlare di sport, dei suoi valori, delle sue fatiche, che si intrecciano anche con lo scorrere della vita dei donatori, di quanti aiutano i riceventi, dei malati: vite che donano, che ricevono, e soprattutto si arricchiscono. E che sempre più, grazie anche al lavoro di questi volontari, possono guardare al futuro con speranza.
Il presidente Fruet ricorda poi che tutti i donatori attivi dell’Avis potranno beneficiare del vaccino antinfluenzale gratuitamente: «L’attività della nostra sezione - conclude - riprenderà poi l’anno prossimo. Inizieremo con l’assemblea programmatica, e amplieremo la nostra attività negli istituti perginesi coinvolgendo anche le scuole medie. Infine, grazie al nuovo sistema di donazioni a chiamata, il centro prelievi di Pergine non vede più code e lunghe attese, e vedremo di trovare il modo per aumentare le giornate di donazione».