Domenica è stato un bel Carnevale, ricco e colorato di mascherine
Nonostante il pomeriggio non proprio soleggiato, domenica il carnevale di Pergine ha visto un nuovo grande successo: una tradizione che prosegue ormai da molti anni e che ha trovato nuova forza e vitalità nelle ultime edizioni, tutte con un crescendo di partecipazione ed entusiasmo, grazie alla cooperazione e sinergia che si è instaurata fra i vari enti organizzatori, associazione Noi Oratori e Comune di Pergine, supportati da Pro Loco, Apt, l’associazione Il Sogno e Appm di Pergine. Grazie a questo lavoro di squadra, il successo è stato assicurato anche quest’anno: tantissime le mascherine in un clima colorato, allegro, hawaiano (il tema scelto per l’edizione di quest’anno), fra palme, pappagalli e abiti da spiaggia. La partecipazione si può dire record di quest’anno si può calcolare nell’ordine di oltre 2.500 persone, 400 mascherine delle quali una settantina hanno raccolto l’invito a mascherarsi a tema «Hawaii».
Lungo il corteo, che anche quest’anno, come l’anno scorso, ha percorso ad anello il centro storico della città, si sono aggregate molte altre persone, anche adulti, famiglie, genitori con bambini, tutti con la voglia di far festa e passare una domenica pomeriggio diversa dal solito.
Un lungo serpentone festoso, aperto dalla musica della Mini Street Band, che ha letteralmente risvegliato la città: quando la testa infatti giungeva in fondo a via Maier, in via Cesare Battisti, il Marcadel, le ultime mascherine chiudevano la lunga sfilata.
Dopo il ritrovo nel piazzale dell’oratorio, la sfilata è partita puntuale alle 14, ed ha percorso via Cesare Battisti, via Tre Novembre, via Maier, per poi risalire in piazza Municipio e concludersi nella piazza della Pieve, davanti la chiesa parrocchiale, dove era allestito il palco e tante altre mascherine stavano già aspettando l’arrivo del corteo. In testa alla sfilata, naturalmente, i tanti ragazzi dell’oratorio che in queste settimane hanno lavorato per preparare il loro carnevale a tema. Qui la festa ha potuto «scatenarsi», fra musica, balletti e giochi che hanno intrattenuto i bambini, con il divertente condimento degli equilibristi ed altre animazioni.
Un primo spuntino pomeridiano era disponibile grazie ad uno stand organizzato dall’oratorio, a base di brioches, pane e nutella e bevande calde; alle 15.30 puntuale invece è arrivata la pastasciutta per tutti, preparata sempre dai Nu.Vol.A. nelle cucine dell’oratorio e distribuita dagli alpini di Pergine.
Molto apprezzata la nuova sistemazione per la festa: piazza della Pieve si conferma quindi come luogo ideale per le manifestazioni perginesi.
La festosa giornata si è conclusa con la premiazione delle tre maschere più originali, creative e artigianali: il primo premio (una preziosa maschera veneziana artigianale e due ingressi a Gardaland) è andato alla famiglia Luchi, in tema «pompieri» con le fiamme, l’idrante e il vigile del fuoco; il secondo premio (4 ingressi alla Panarotta) è andato a Lorenzo, vestito da semaforo; terzo premio (15 ingressi al palaghiaccio) a Isabel e Sebastian, che impersonavano Mary Poppins e l’amico spazzacamino.
Soddisfazione per la piena riuscita dell’evento sia il presidente dell’associazione Noi Oratori, Mattia Diffini, che l’assessore Franco Demozzi, che ha curato l’organizzazione da parte del Comune.