Arrestata per tentato omicidio a Pergine: è accusata di aver accoltellato un uomo
La vittima è una persona senza fissa dimora, trasportata all'ospedale Santa Chiara di Trento dove è ricoverato ma non sarebbe in pericolo di vita. L'aggressione è avvenuta verso le 3 del mattino. Da quanto emerge l'uomo da tempo infastidiva la donna
PERGINE. Una donna di 33 anni di origini cubane ma residente a Pergine Valsugana, in Trentino, è stata arrestata con l'accusa di tentato omicidio dai carabinieri di Borgo Valsugana perché avrebbe prima accoltellato un 49enne senza fissa dimora che conosceva da tempo.
Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri l'uomo, originario di Martinafranca ma conosciuto nella zona dell'Alta Valsugana per il suo stile naif - spesso è stato visto muoversi in bici con un carello al seguito lungo la tangenziale che da Pergine porta a Trento - avrebbe seguito la donna che si era avviata verso casa dopo essersi recata in un locale della zona al termine del turno di lavoro.
Verso le 3 del mattino è avvenuta l'aggressione, in via Marconi a Pergine, nelle vicinanze dell'abitazione della 33enne. A quanto risulta, in passato, il 49enne era stato aiutato dalla donna e dal marito di questa ma si era anche reso responsabile del furto del motorino e del portafoglio della 33enne. Il senza fissa dimora è stato trasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento dove è ricoverato ma non sarebbe in pericolo di vita.