Pergine, centomila euro al mese dalle multe dell'autovelox sulla statale 47
Al varco elettronico oltre alle sanzionni per eccesso di velocità anche quelle rilevate dalle telecamere riguardanti infrazioni quali la mancata revisione, l'assicurazione scaduta, le condizioni di guida
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PERGINE. Oltre 320 mila euro nei soli primi tre mesi del 2022 in arrivo da multe e sanzioni nel comune di Pergine.
La somma è contenuta nelle determinazione del corpo di polizia locale Alta Valsugana - espressione del gestione associata del servizio dei comuni di Pergine, Levico, Baselga, Calceranica, Caldonazzo, Tenna, Vigolana e Palù del Fersina rinnovata ora sino al 2030 - ed è in gran parte riconducibile alle sanzioni elevate attraverso il varco elettronico e rilevatore fisso di velocità posto sulla statale della Valsugana, all'altezza dell'uscita di Pergine Centro.
In particolare 222 mila euro derivano dalle sanzioni per superamento dei limiti di velocità elevate con il rilevatore fisso di velocità sulla statale della Valsugana, mentre poco più di 100 mila euro sono legate ad altre sanzioni (mancata revisione, rinnovo assicurazione, condizioni di guida) in gran parte rilevate dalle telecamere poste sul varco elettronico attivo ora nei due sensi di marcia.
La determina rivela come le somme di accertamenti e notifiche ammontino nel primo caso a 51.800 euro e nel secondo a 3.676 euro, e come 111 mila euro siano destinati alla Provincia autonoma di Trento in quanto ente proprietario della strada dove la sanzione viene elevata.
Il varco elettronico sulla Valsugana all’altezza dell’uscita di Pergine Centro continua a colpire: nei primi tre mesi del 2022 le multe comminate grazie al varco ammontano a oltre 320 mila euro.
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Visto poi che le multe e sanzioni non sempre vengono rapidamente pagate o sono oggetto di ricorso, una parte delle somme introitate finirà nell'apposito capitolo di bilancio dei «fondo crediti di dubbia esigibilità», ed in percentuale destinati al miglioramento di segnaletica e sicurezza stradale.
I dati relativi al primo trimestre 2022 sono comunque significativi, tenuto contro che a fine anno (visto l'aumento del traffico nel periodo estivo e turistico) potrebbero ritoccare i dati finali raggiunti nel 2021, quando con il varco elettronico sulla Valsugana furono accertati 1,12 milioni di euro per superamento dei limiti di velocità e 556 mila euro per altre violazioni al codice stradale con un introito effettivo per il Comune di Pergine di 824 mila euro per le violazioni al superamento della velocità (il 50% riversato alla provincia) e 287 mila euro per altre sanzioni.
Oltre il 65% delle sanzioni per superamento dei limiti di velocità è stato infatti rilevato con il varco elettronico posto sulla statale della Valsugana (26.700 nel 2020) disponendo in oltre venti casi il fermo amministrativo o il sequestro del mezzo (mancata revisione o assicurazione e condizioni di guida alterate).
Definite ora dal comune di Pergine (ente capofila) le spese di gestione del servizio associato di polizia locale tra i Comuni soci vengono ora ripartire in base al criterio della «popolazione equivalente» (residenti più presenze turistiche annue). Se il comune di Pergine ha assunto e anticipato le varie spese di gestione e manutenzione (personale, sede e mezzi) gli altri 7 comuni saranno ora chiamati a versare complessivamente 751 mila euro più 85.280 euro per spese di investimento.