Pergine, sciopero alla municipalizzata AmAmbiente, manifestazione davanti al Comune – VIDEO
Protestano i dipendenti: «non si può pensare di affidare un servizio essenziale per i cittadini a lavoratori che vengono pagati meno di mille euro al mese»
PERGINE. Sciopero e rumorosa contestazione davanti alla sede ed in municipio, per i lavoratori della municipalizzata Amambiente.
“Non si può fare buona politica senza ascoltare i propri cittadini. Non si può fare buona dirigenza senza ascoltare i propri lavoratori”.
Con queste premesse e motivazioni le categorie sindacali Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil hanno indetto per oggi a Pergine la prima giornata di sciopero contro l’azienda partecipata AmAmbiente Spa che conta 19 comuni soci, 120 dipendenti ed un utile a fine 2021 di oltre 6 milioni di euro.
Attraverso un presidio prima davanti alla sede di Amambiente di viale Venezia e quindi davanti la sede del Municipio di Pergine, i sindacati hanno voluto ribadire le difficoltà e chiusure dell’azienda e del Comuna capofila (Pergine) soprattutto verso l’applicazione del contratto nazionale del settore elettrico.
«Azienda e Comune - scrivono nella loro nota i sindacati - paiono dunque allineati nel voler assumere lavoratori che potrebbero percepire un netto inferiore ai mille euro a cui affidare i servizi dei cittadini. Che fine farà la professionalità degli attuali lavoratori?».
Da parte aziendale, a proposito di salario, si replica tuttavia facendo presente che "l'ultimo assunto, ancora in formazione, percepisce un salario di 1.430 euro al mese, netti, per 14 mensilità. E il contratto gas-acqua è un Ccnl, approvato dai sindacati nazionali, non inventato da AmAmbiente".