PERGINE. Sarà operativo entro fine marzo il nuovo autovelox sulla Statale 47 della Valsugana, all'altezza di Ponte Regio a Pergine, lungo la retta rappresentata dal viadotto dove le vetture non sono così rispettose del limite dei 90 chilometri orari rendendo, di fatto, piuttosto difficile l'immissione dei veicoli dalla corsia di accelerazione di quello svincolo (si parla di circa 7 mila veicoli al giorno che si immettono in direzione Trento).

I lavori sono già iniziati, e per gli automobilisti più attenti si può già notare il punto in cui sarà installato: proprio all'innesto fra via Dos de la Roda e la strada statale sorge infatti un palo con dei cavi arrotolati (nella foto), in attesa che venga completato il montaggio dello strumento vero e proprio per la rilevazione degli eccessi di velocità.

Una volta che il tutto sarà montato ed acceso, seguirà un periodo di calibrazione della strumentazione: solo una volta che il tutto sarà funzionante a dovere, gli eccessi di velocità saranno sanzionati. Verifiche della Polizia locale hanno dimostrato infatti che il 27% dei transiti in quel punto superano il limite di velocità (alcuni anche sopra i 120 chilometri orari).

Il progetto dell'impianto è stato redatto dal geometra Paolo Mottesi della Direzione Lavori Pubblici del Comune di Pergine, per complessivi 95 mila euro (72.978,92 euro per lavori a base d'asta e 22.021,08 euro per somme a disposizione), che si ripartiscono, a seguito delle gare, in 66.463,25 euro per quanto riguarda la realizzazione degli impianti di controllo della velocità realizzati dall'impresa Sodi Scientifica srl di Calenzano (Firenze), in 8.719,55 euro di lavorazioni e le opere stradali all'impresa Anderle sas di Anderle Danilo di Vignola Falesina, in 11.677,99 euro per i lavori elettrici che saranno eseguiti dalla Quad Automazioni di Fornace e 634,60 euro per la posa di un nuovo contatore elettrico a cura di Dolomiti Energia. Il costo finale dell'opera viene quindi a rideterminarsi in 87.495,39 euro.