BASELGA. Via libera da parte del consiglio comunale di Baselga allo stanziamento di 6,6 milioni di euro e al progetto di fattibilità tecnico economica (progetto definitivo) per il primo lotto di lavori allo stadio del ghiaccio Ice Rink Piné.

Ad illustrare la quinta variazione di bilancio da 6,6 milioni di euro e l'approvazione di progetto è stato il sindaco Alessandro Santuari ad illustrare, nella seduta consigliare convocata venerdì in via d'urgenza e in videoconferenza, in aggiunta a conto economico e cronoprogramma che darà il via al primo lotto di lavori per la riqualificazione interna ed esterna del palazzetto esistente e delle centrali tecnologiche.

La prima fase dei lavori inizierà a marzo 2024 e sarà conclusa entro la prossima stagione invernale, e sarà seguita e coordinata dalla società infrastrutture Milano Cortina 2026 (Simico) e dal commissario ministeriale Luigi Valerio Santandrea. L'intervento complessivo, dal costo di 29,5 milioni di euro, prevede inoltre l'integrale rifacimento della piastra refrigerante dell'anello esterno e l'adeguamento della sala macchine (piastra eterna refrigerata con l'uso dell'ammoniaca, mentre per i due campi da hockey si potrà utilizzare il glicole), con l'adeguamento e ammodernamento dei fabbricati di servizio (2° lotto).

Dopo la riqualificazione del palazzetto indoor, con rifacimento della piastra ghiaccio 30x60, l'adeguamento dei locali interni e degli impianti, è prevista la realizzazione di un nuovo spazio polivalente coperto, utilizzabile come palestra o impianto indoor per il tiro con l'arco (3° lotto).

«L'approvazione con un solo voto di astensione conferma la volontà del consiglio di procedere al rilancio della struttura che diventerà centro d'eccellenza e riferimento per molte discipline del ghiaccio e non solo - ha spiegato il sindaco Santuari rispondendo ai quesiti dei consiglieri Elisa Viliotti e Ivan Giovannini -. Pur con un certo ritardo, e dovendo rinunciare alle gare olimpiche. l'Ice Rink Piné sarà rinnovato, continuando ad essere centro federale degli sport del ghiaccio e riferimento per le società sportive di tutta Italia».

Non ha partecipato al consiglio la minoranza di "Piné Vale" che in una nota critica i tempi ristretti per poter esaminare un progetto complesso. «La necessità di manutenzione dello Stadio del ghiaccio è conosciuta da tempo, come la tempistica da rispettare - scrivono i consiglieri Bruno Grisenti, Stefano Fontana e Simone Micheli -. Vogliamo enfatizzare la carenza di dialogo con l'amministrazione. Si poteva prevedere la presenza in streaming dei progettisti e colmare il gap comunicativo. Ci auguriamo di poter partecipare attivamente alla definizione dei prossimi interventi, evitando che una parte della comunità sia volutamente non coinvolta».