A Civezzano nel 2023 multe per 182 mila euro, soprattutto dall'autovelox
Il dispositivo di rilevamento ha superato gli esami di regolarità e i ricorsi sono sempre stati respinti. Ma alla fine dei conti, al Comune arrivano in realtà 68 mila euro: i soldi delle sanzioni comminate sulla statale 47 vanno infatti condivisi con la Provincia e poi ci sono i costi di riscossione
TRENTINO Delle multe nel 2023 incassati 12 milioni di euro
VALLAGARINA Altvelox prepara il ricorso contro le multe di Isera
PERGINE L'autovelox non è omologato, il giudice annulla la multa
CIVEZZANO. Superano i 182mila euro le multe elevate lo scorso anno a Civezzano. Un tema, quello delle violazioni al Codice della strada, di grande attualità, sopratutto per quanto riguarda le contestazioni riferiti alla legittimità e regolarità delle apparecchiature "autovelox».
All'ufficio ragioneria del comune di Civezzano garantiscono la piena regolarità delle procedure che consentono gli accertamenti attraverso l'unico apparecchio mobile del tipo autovelox in dotazione ai due agenti di polizia locale.
«Dalle verifiche annuali obbligatorie la nostra apparecchiatura è sempre stata giudicata in regola dal punto di vista delle certificazioni. E - si aggiunge in Ragioneria - i vigili seguono le regole, con l'esposizione della puntuale segnaletica prima di attivare il velox mobile».
«Infatti, dei quattro ricorsi prodotti nell'anno 2023 per multe da ascrivere alla velocità, nessuno è stato accolto. Insomma, il comune di Civezzano ha sempre "vinto" i contenziosi», si ribadisce.
Allora, passiamo alle multe riscosse nell'anno scorso da Civezzano - sempre in riferimento alle violazioni dell'articolo 142 del Codice della strada (per supero di velocità) e, dell'articolo 208 che prevede altre infrazioni, quali divieto di sosta, cinture non allacciate, uso di apparecchi telefonici alla guida, sorpassi irregolari e altro, a ricadere nella fattispecie di «comportamento di guida pericolosa».
Dai verbali elevati sul territorio di Civezzano nel 2023, risulta un accertato di 182.828 euro. Cifra che, all'incasso diminuisce, arrivando a 166.965,46 euro, per effetto di qualcuno che non paga per un totale di 15.862 euro.
Contravvenzioni elevate, per la maggiore parte dall'autovelox che viene posizionato sulla statale della Supervalsugana. Solitamente in direzione Trento - Pergine nello slargo in prossimità della "Corona calcestruzzi", oppure (minori appostamenti), in direzione Trento, sulla semicurva in località "Farinella".
Due postazioni dove vige il limite di velocità di 90 km orari in direzione Pergine - Trento (retta Mochena) e di 70 chilometri orari in direzione Trento - Pergine. Tornando agli incassi, Civezzano ha raccolto (articolo 142, velocità) da Autovelox, 137.131 euro, dei quali, il 50% sono di competenza provinciale, quale proprietaria dell'arteria stradale.
Quindi, a Civezzano rimangono 68.565. Ai quali va aggiunta la cifra (incassato) di 29.833 euro in riferimento all'articolo 208 (altre violazioni al Codice della strada). Senonché, viene puntualizzato dal Servizio finanziario comunale, circa 30.000 euro sono costi d'incasso di competenza a Trentino riscossioni Spa.
Risultato, in cassa a Civezzano, arrivano 68.565,90 euro (da autovelox), accanto ai 29.833 euro (articolo 208), per totale di 98.399 euro. Che, depurati della cifra dei circa 30.000 dovuti quali costi di gestione, si assestano definitivamente sulla cifra, in cassa, di 68.399 euro.
Denari da indirizzare verso migliorie volte per la sicurezza stradale in generale, quali segnaletica e pure strumentazione in dotazione alla Polizia municipale. Compreso l'abbigliamento di servizio.