Agenzia Entrate chiude Riva «Fisco più debole sul territorio»
La chiusura dell'ufficio territoriale di Riva dell'Agenzia delle Entrate, che serve attualmente un'area di 48.000 abitanti, è prevista l'anno prossimo. Allo stop a Riva si aggiunge inoltre quello dell'ufficio di Caprino Veronese, lasciando completamente scoperta tutta la zona alta del Garda. Gli addetti verranno spostati su altri punti della provincia
TRENTO - Nella riunione di lunedì presso la Direzione centrale dell'Agenzia delle Entrate a Roma è stata annunciata la chiusura di numerosi uffici periferici e in particolare, in Trentino, dell'ufficio territoriale di Riva del Garda (nella foto).
La notizia, scrive allarmato Giuseppe Vetrone , segretario regionale Flp, «conferma la rotta intrapresa nel 2008 dai vertici romani e dalla politica nazionale di smantellare gli uffici dell'Agenzia, in nome di una fantomatica riorganizzazione che ha visto accentrare l'attività di controllo e accertamento nelle Direzioni provinciali a discapito degli uffici territoriali. Alla faccia delle belle parole di un fisco vicino alla gente e in simbiosi con il contribuente».
Nel 2009 ci fu la prima riorganizzazione di questo tipo, «con decine di trasferimenti di funzionari dalla periferia al capoluogo». La chiusura dell'ufficio di Riva è prevista l'anno prossimo. «Essa - prosegue Vetrone - non potrà essere indolore sia per il personale in servizio, 18 funzionari, sia per l'organizzazione dell'Agenzia dell'intera provincia, oltre a rappresentare un concreto disagio per la popolazione dell'intera zona nord orientale del lago di Garda». L'ufficio rivano serve attualmente un'area di 48.000 abitanti. Allo stop a Riva si aggiunge inoltre quello dell'ufficio di Caprino Veronese, «lasciando completamente scoperta tutta la zona alta del Garda».
«La preoccupazione e lo scoramento del personale dell'ufficio di Riva è notevole - rimarca Vetrone - Ci sono pervenute molte richieste di chiarimenti che gireremo al direttore provinciale Vincenzo Giunta ». Gli addetti verranno spostati su altri uffici della provincia. «Vogliamo sperare che l'Agenzia lasci a Riva almeno un piccolo presidio per il cittadino».