La "casupola" in bilico all'ex Cattoi sarà abbattuta e ricostruita altrove
Uno dopo l’altro i «volumi» storici - uno più brutto dell’altro - che per decenni hanno interessato l’area ex «Cattoi» vengono elminati.
In pochi ormai ricordano l’edificio che sorgeva al centro dell’attuale sterrato (vicino al cipresso superstite) e il più ingombrante «Rosengarten». Qualche mese fa, inoltre, è stata abbattuta con un blitz un’ala dell’ex mobilificio che era divenuta discarica e luogo di riparo per senza tetto, in condizioni impossibili e con alcuni episodi inquietanti (almeno due principi di incendio doloso).
Ora sembra venire il turno della casupola che si trova lungo viale Rovereto, proprio all’ingresso principale del parcheggio ex «Cattoi» e che era stata oggetto di servizio de l'Adige l’anno scorso. Bruttina da vedere, in equilibrio sulla massicciata stradale, con l’appoggio retrostante che da tempo mostrava segni di cedimento.
Il comune ha deciso di abbatterla: «È una bruttura e verrà elimintata - spiega l’assessore ai lavori pubblici Alessio Zanoni - ne ricostruiremo una nuova e più bella, ovviamente pre-fabbricata, un centinaio di metri più ad ovest, al margine dello sterrato, accanto al torrente. Il tutto dovrebbe entro l’estate».