Elicottero continua i voli a Riva del Garda, lavori ai tralicci ancora da finire
Proseguiranno sicuramente per tutto il mese di ottobre i lavori di sostituzione della linea elettrica e dei tralicci sulla Rocchetta di Riva del Garda sulla linea «132 kV Riva - Storo cd Toscolano». Ma forse anche dopo. E quindi anche l’elicottero utilizzato per operare in quota, dopo aver logorato per tutta l’estate le orecchie a quanti abitano in via Ardaro, sede di decollo e atterraggio, resterà operativo ancora un bel po’. Sull’effettivo termine dei lavori non combaciano le informazioni fornite dai dirigenti di Terna e quelli dell’ufficio stampa del medesimo gruppo.
Le opere messe in cantiere dalla società Terna e commissionati all’azienda Sirti spa (l’azienda italiana leader nel settore dell’ingegneria e dell’impiantistica di rete) «sono in fase di ultimazione: stiamo completando i montaggi e credo - ha spiegato ieri Nicola Ferracin, responsabile del procedimento per Terna - che verso la fine mese di ottobre, massimo inizio di novembre le opere siano terminate». Sul fatto che sulla tabella di cantiere in via Ardaro, l’inizio dei lavori sia segnato a «novembre 2014» e la fine «dopo sei mesi», Ferracin osserva che «siamo soggetti alle esigenze della rete ed è difficile tarare i tempi. In ogni caso abbiamo ricostruito un tratto di linea sul medesimo tracciato adeguando le caratteristiche strutturali dei sostegni; la linea rimane la stessa di prima, nella stessa posizione».
L’ufficio stampa, sempre di Terna, ha invece riferito un dato diverso sui tempi: «I lavori saranno ultimati entro la fine dell’anno». Per cui i decolli e gli atterraggi del’elicottero continueranno ancora per diverse settimane. Non è stato possibile, peraltro, sapere nemmeno con esattezza che tipo di lavori e nemmeno il costo degli stessi. Per Sirti, stando al cartello di cantiere, lavorano anche Natura ambiente, società cooperativa di Molveno, Elitellina di Sondrio e Romei di Castelnovo dei Monti (Re).
Il Gruppo Terna è proprietario in Italia della rete di trasmissione nazionale di energia elettrica con oltre 63.500 chilometri di linee in alta tensione su tutto il territorio nazionale. Terna ha la responsabilità di sviluppare la rete dell’alta tensione per migliorare la sicurezza e l’efficienza e ridurre il costo per imprese e cittadini. Terna è anche responsabile, 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, della trasmissione e del dispacciamento dell’energia e quindi della gestione in sicurezza dell’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica nel paese.
L’azionista di riferimento di Terna è Cassa Depositi e Prestiti con il 29,85%, mentre il rimanente 70% circa è ripartito tra investitori istituzionali e retail. L’Ebitda raggiunge 1.491,5 milioni di euro, con un incremento del 0,2% rispetto all’esercizio 2013 e con un margine sui ricavi che tocca il 74,7% . L’utile netto di gruppo si attesta a 544,5 milioni di euro, in crescita del 6% rispetto al risultato 2013. Gli investimenti del Gruppo sono pari a 1.096,1 milioni di euro. Terna è guidato da Matteo Del Fante, amministratore delegato, e presieduto da Catia Bastioli. Il gruppo dà lavoro a oltre 3.500 professionisti impegnati quotidianamente nella sicurezza del sistema elettrico nazionale.