Riva è invasa dal «Bike Festival», che dal 2017 sarà alla Miralago
Quella si è aperta oggi all’«Arena» a due passi dal lago oltre che essere l’edizione numero 23 potrebbe anche essere l’ultima del «Bike Festival Garda Trentino» nel grande parcheggio dell’ex stazione, tra la sede dell’azienda di promozione turistica e il Palazzo dei Congressi.
Dal 2017 o nel migliore dei casi (per il Bike Festival, un po’ meno per Riva Fiere Congressi) dal 2018, quella stessa area diventerà un cantiere a cielo aperto per consentire la realizzazione del nuovo Palazzo dei Congressi. E convivere con un cantiere a cielo aperto oltre che essere poco indicato non è nemmeno il massimo per il popolo dei bikers che arrivano da tutto il mondo per partecipare alla kermesse rivana.
L’attuale area, quindi, non sarà più a disposizione e non vi è ovviamente certezza al momento rispetto al destino dell’area ex Cattoi, oggetto dei desideri dello stesso Comune di Riva. Al tutto va aggiunta la ferma determinazione di organizzatori e sponsor a non prendere nemmeo in considerazione l’ipotesi di un trasferimento al centro fieristico della Baltera visto e considerato che loro stessi considerano la prossimità al lago un elemento cardine e irrinunciabile dell’offerta trentina. Piuttosto prendono armi e bagagli e si trasferiscono altrove, concetto peraltro già espresso a più riprese in passato. Ecco allora che i vertici dell’ormai ex InGarda, oggi Garda Trentino spa, hanno già studiato le contromosse e individuato, di comune accordo con organizzatori e sponsor, nel parco del compendio Miralago la location migliore per sopperire alla situazione. «Abbiamo già effettuato un sopralluogo con loro - afferma il presidente di Garda Trentino spa Marco Benedetti - e c’è il loro consenso di massima visto e considerato che parliamo di un’area pregiata a due passi dal lago. Con l’amministrazione comunale c’è stato qualche contatto ma di nulla di definito. Certo si tratterebbe di una collocazione ottima. Che combinata nel tempo con lo spazio dell’ex Cattoi rappresenterebbe il massimo per una manifestazione internazionale di questa portata».
Secondo la tabella di marcia indicata recentemente dall’assessore provinciale Mauro Gilmozzi, l’inizio dei lavori per il nuovo Palazzo dei Congressi dovrebbe avvenire a cavallo tra quest’anno e l’inizio del prossimo, partendo in concreto dalla realizzazione dei nuovi parcheggi sull’area degli attuali campi da tennis in zona Lido. Il che significa che filando tutto liscio si arriverà a conclusione dell’intervento complessivo a ridosso del 2020.
Entro quest’anno invece partiranno e si concluderanno nel giro di pochi mesi i lavori del nuovo «Palavela», la struttura provvisoria che sostituità l’attuale Palameeting al servizio dei congressi.