Principio d’incendio ieri mattina all’Aquafil di Arco. Durante lavori di manutenzione è bruciata la componente plastica all’interno della torre evaporativa, un danno da circa 10 mila euro, ma rischi contenuti grazie anche alla rapidità d’intervento dei vigili del fuoco e prima ancora per l’iniziativa degli stessi addetti che hanno staccato la corrente elettrica e contenuto la massa plastica incandescente. 

 

I lavoratori Aquafil stavano svolgendo dei lavori di manutenzione alla torre quando a un certo punto, attorno alle 10.30 è iniziato a uscire del fumo; hanno immediatamente tolto la corrente elettrica e dato l’allarme. 

Sono usciti sette mezzi del corpo dei vigili del fuoco volontari di Arco e uno di Riva del Garda che era già in zona per altri motivi. Per fortuna l’allarme si è rivelato meno grave del previsto almeno sul fronte dei rischi per le persone. Gli operai e i pompieri hanno soffocato sul nascere il principio d’incendio nel giro di pochi minuti. 

 

Una volta messa in sicurezza la struttura i vigili del fuoco anche grazie al lavoro di controllo dell’ufficale di servizio del corpo permanente di Trento, hanno verificato i danni e ipotizzato le cause dell’incendio.