Proseguono spediti i lavori di realizzazione della nuova pavimentazione all’interno del castello di Arco, nel tratto che va dal portone d’ingresso fino alla biglietteria, in prossimità degli antichi resti murari. Il castello riaprirà i battenti al pubblico come da programma giovedì primo marzo.
La sistemazione prevede, secondo il progetto esecutivo approvato dalla giunta, la rimozione della pavimentazione in «smolleri calcarei» presenti nel tratto particolarmente ripido iniziale, mentre sui restanti tratti pendenti l’amministrazione comunale ha deciso di arricchire il piano di calpestio con del legante «fibrorinforzato»: al termine dei lavori la superficie subirà un apposito trattamento per togliere qualsiasi elemento visivo cementizio, mettendo in evidenza la graniglia, creando un massetto compatto. Il risultato dell’intervento non dovrebbe alterare minimamente l’aspetto architettonico del sito, in quanto verranno utilizzati i materiali presenti in loco.
Nella giornata di mercoledì la ditta esecutrice dei lavori, la «Fratelli Petri», ha utilizzato l’elicottero per la gettata di buona parte della pavimentazione.
«I lavori stanno procedendo molto bene - sottolinea il consigliere comunale con delega alla valorizzazione dell’olivaia e del castello Roberto Zampiccoli - è stata scavata la stradina, rimossa la terra battuta e preparata l’armatura per la gettata. Verrà realizzata una stradina più stretta della precedente. Inoltre - spiega - l’accesso sarà regolato da un “tornello”, in maniera tale da distinguere la zona gratuita da quella a pagamento. Questo ci permetterà di avere numeri e statistiche sugli ingressi, oltre a garantire un accesso più facile e consono ai disabili».
Entro poche settimane verrà inoltre consegnato il progetto esecutivo del «Giardino dei Semplici» che troverà spazio nella lizza inferiore. La designer Anna Scaravella, tra gli architetti di giardini più innovativi e famosi oggi in Italia incaricata dall’amministrazione comunale, ha effettuato un sopralluogo nei giorni scorsi e consegnerà a breve il progetto esecutivo: «I lavori del “Giardino dei Semplici” - spiega il consigliere Zampiccoli - partiranno a fine settembre perché quello è il periodo più idoneo per mettere a dimora le essenze particolari. Per fine primavera, invece, avremo progetto esecutivo e bando».
Quasi ultimata anche la programmazione estiva 2018 che, anche quest’anno, prenderà il nome di «Castello delle Meraviglie»: «Nel giro di poche settimane presenteremo il programma della rassegna con danza, teatro, musica e degustazioni - sottolinea Zampiccoli - avremo anche un paio di nomi importanti e ogni sabato di luglio e agosto ospiteremo lo spettacolo dei falchi».