Arco, arriverà il sesto assessore
Le candidature per il futuro cda della «Fondazione Comunità di Arco» hanno animato le «question time» presentate lunedì sera in consiglio comunale di Arco (discusse dopo l’approvazione del progetto preliminare delle nuove Medie). Se Mauro Ottobre (gruppo misto), ha presentato la candidatura di Maria Pia Amistadi (con Gialuigi Maino indicato per il consiglio di Amsa Arco) il sindaco Alessandro Betta (pur non facendo nomi sui cinque rappresentanti di nomina comunale) ha spiegato di essere alla ricerca, in pieno accordo con il parroco di Arco, di candidature autorevoli, ma anche di persone che sappiano dialogare e «fare squadra» superando personalismi e ponendosi a servizio dell’intera comunità, rispondendo così in parte ai quesiti sollevati da Giovanni Rullo.
La discussione è entrata nel vivo rispondendo ad una mozione presentata a gennaio 2017 da Mauro Ottobre (l’unica discussa lunedì in aula) che chiedeva la posa di cartellonistica anche in lingua tedesca ed inglese nel comune di Arco. Sul punto sono intervenuti gli assessori Marialuisa Tavernini e Stefano Bresciani, ricordando le difficoltà applicative e le possibili sovrapposizioni, e aprendo alla possibilità per una futura discussione nelle apposite commissioni, prevedendo anche un App informatica che garantisca informazioni su servizi ed opportunità offerti dalla città arcense (come richiesto da Daniele Braus). Con l’astensione della maggioranza la mozione è stata rigettata.
Via libera infine, con i voti della maggioranza e dello stesso Ottobre, alla modifica dell’art 36 dello statuto comunale che consente ora al sindaco Betta la nomina di un nuovo assessore, pur non aumentando la spesa per l’esecutivo. Punto che nel precedente consiglio era stati bocciato per mancanza del numero legale.