Fascia lago (e area ex Cattoi), via all'"operazione ascolto"
Dopo un anno e mezzo di polemiche, critiche reciproche, tentativi di contatto, ricorsi al Tar, attacchi e contrattacchi, il prossimo 26 giugno il sindaco di Riva Adalberto Mosaner e i proprietari dell’area ex Cattoi di viale Rovereto (Heinz Peter Hager e l’imprenditore arcense Paolo Signoretti, riferimenti della società «VR101214 srl») si ritroveranno «faccia-a-faccia» per la prima volta.
Per quella data infatti è fissata l’audizione anche dei privati che detengono proprietà e quindi hanno interessi diretti connessi con l’intervento di aggiornamento del «piano fascialago» e dei relativi piani attuativi scaduti. Ovvio che l’attenzione maggiore è rivolta all’area ex Cattoi, oggetto anche recentemente di frizioni tra la proprietà e l’amministrazione comunale, ma è altrettanto ovvio che l’operazione ascolto prevista dalla normativa provinciale non si esaurisce con l’audizione di Hager e Signoretti e con il compendio di viale Rovereto. Come informa una nota di Palazzo Pretorio «l’iniziativa propone a parti sociali e a soggetti pubblici e privati del territorio un calendario di momenti di ascolto e consultazione sugli obiettivi della Variante, con la quale si intende dare organica sistemazione urbanistica ai piani attuativi scaduti e ai vincoli preordinati all’esproprio, nelle parti rimaste inattuate». Gli incontri si svolgeranno nella sala consiliare in Rocca secondo il seguente programma: <+nero>giovedì 21 giugno<+testo> alle 11.30 l’incontro con gli operatori economici, alle 14.30 con le rappresentanze sindacali e alle 16 con le associazioni ambientaliste; quindi, <+nero>martedì 26 giugno <+testo>alle 14.30 l’incontro con i soggetti privati proprietari delle aree titolari di interessi qualificati, e alle 16 con le associazioni culturali e sportive. Secondo la tabella di marcia concordata anche in commissione, l’amministrazione comunale prevede di affiancare a questi momenti di confronto partecipativo dei canali di comunicazione online aperti a tutti nella pagina web del Comune, così da coinvolgere individualmente i cittadini in merito alla definizione della nuova disciplina delle aree interessate. Tutti coloro che vogliano offrire il proprio contributo con suggerimenti e segnalazioni sul progetto di Variante, potranno farlo in uno di questi modi, entro il 22 luglio prossimo: tramite posta elettronica all’indirizzo urbanistica@comune.rivadelgarda.tn.it; tramite posta elettronica certificata all’indirizzo urbanistica@pec.comune.rivadelgarda.tn.it; tramite posta ordinaria all’indirizzo Comune di Riva del Garda, piazza Tre Novembre n. 5, 38066 Riva del Garda; infine, di persona all’Ufficio protocollo. Chiunque voglia partecipare (in forma non anonima), per identificarsi dovrà dichiarare come obbligatori nome e cognome, data e luogo di nascita, indirizzo di residenza e recapito telefonico, presso i quali potranno effettuarsi eventuali comunicazioni.