La Repubblice Ceca dona San Venceslao agli arcensi
È arrivata martedì in tarda mattinata ad Arco la statua di San Venceslao di Boemia.
Il monumento è stato installato all’imbocco del sentiero di via dei «Legionari Cecoslovacchi», dove inizia il vallo tomo di Prabi.
La statua del santo verrà inaugurata ufficialmente a settembre, con la tradizionale cerimonia in ricordo del sacrificio dei legionari, giustiziati a Prabi dai soldati dell’Impero Austro-Ungarico per tradimento, durante la Grande Guerra.
Proprio in occasione del Centenario dalla fine della Prima guerra mondiale, il governo ceco ha voluto celebrare la ricorrenza donando un monumento alla Città di Arco, in virtù del rapporto che lega l’Alto Garda e la Repubblica Ceca. La statua è stata realizzata dagli studenti della scuola artistica di scultura della città di Horice, cento chilometri a est di Praga. Il santo è molto venerato nello stato boemo ed è raffigurato sempre con il suo scudo che ha come effige l’aquila, che oggi è lo stemma della nostra Provincia.
In settembre molte cerimonie si svolgono oltre che ad Arco, anche a Riva, Nago e in Val di Ledro e in tutto il Trentino, per ricordare il sacrificio dei Legionari Cecoslovacchi durante gli scontri in trincea.
La statua sarà coperta fino a settembre, per preservarla dai lavori di pavimentazione che partiranno nelle prossime settimane.