Tubazione delle cartiere fuori controllo, spiaggia Sabbioni parzialmente chiusa
Nel pieno della stagione turistica Spiaggia Sabbioni è parzialmente chiusa. Un lungo tubo in acciaio del diametro superiore al metro, scarico delle acque (depurate) delle Cartiere del Garda, si è staccato dal fondale, dove solitamente giace, ed è emerso in superficie giovedì pomeriggio. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco di Riva del Garda, che in una dozzina, con un lavoro di diverse ore sia in acqua con due mezzi sia fuori, hanno circoscritto la zona, delimitandola con boe, reti e nastri di segnalazione per evitare pericoli o inconvenienti a bagnanti, velisti o surfisti. C’è stato anche il supporto del nucleo sommozzatori di Trento che ha provveduto a rilevare la traccia Gps della sua collocazione e successivamente a zavorrare la condotta per mantenerla sotto acqua. L'amministrazione comunale ha emesso un’ordinanza urgente di divieto di accesso allo spazio d’acqua delimitato dalle boe e alla piattaforma galleggiante lì presente; ha ordinato a Cartiere del Garda di provvedere entro mercoledì allo zavorramento del tubo. I lavori dovranno essere eseguiti esclusivamente in orario notturno, dalle 20 alle 8, così da limitare ogni pericolo causato dalla presenza di mezzi e macchinari sulla spiaggia, in questo periodo molto frequentata. L’intervento sarà eseguito a circa 25 metri di profondità, quindi in tutti i casi con la necessità di illuminazione artificiale. Cartiere del Garda ha già fatto sapere che interverrà al più presto. I lavori subacquei di zavorramento del tubo sono già programmati per le due notti tra oggi e martedì.
Il tubo, che nel frattempo già era tornato sott’acqua, è risultato integro ma in alcuni punti non più zavorrato.