Nessuno vuole gestire il ristorante Forte Alto dopo l'addio di Franceschi
L’asta per il pubblico esercizio «Al Forte Alto» di Nago ha fatto un buco nell’acqua. Dopo l’addio con cui lo chef Marcello Franceschi ha salutato il nuovo anno e il noto forte di proprietà comunale, agli uffici amministrativi non è pervenuta alcuna offerta.
Nei primi giorni d’aprile è stato indetto il bando ufficiale per l’affidamento della gestione dello storico ambiente di ristorazione, permettendo ai possibili interessati di presentare le proprie domande entro il 16 aprile.
Ieri mattina purtroppo l’asta per l’affitto è rimasta deserta, allontanando così la speranza di vedere l’edificio pronto all’apertura per la stagione estiva. Le ditte avrebbero dovuto presentare un rialzo percentuale sul canone annuo di affitto partendo dalla base d’asta di 37 mila euro, per poi partecipare al pubblico incanto nel municipio di via Matteotti.
La decisione di mettere all’asta il pianterreno del locale «Al Forte Alto» è giunta a seguito dell’abbandono dello chef Marcello Franceschi a seguito di presunte mancanze dell’amministrazione comunale nei riguardi di alcuni lavori di sistemazione dell’esercizio stesso.
In attesa di apprendere le prossime mosse della giunta Morandi, il piano superiore del Forte naghese rimarrà di proprietà e gestione diretta del Comune. Nelle scorse settimane ha infatti ospitato l’esposizione al femminile «Ars Foemina», organizzata dall’assessorato alla Cultura di Nago-Torbole, in collaborazione con l’associazione «AnDromeda».