Piante di cannabis in casa Nei guai un 50enne Segnalati sette giovani
Aveva il pollice verde, ma non per surfinie o gerani: piante di cannabis, invece, e della migliore qualità, da semi geneticamente modificati per avere una concentrazione più alta di principio attivo.
A finire nei guai è stato un 50enne, in casa del quale i carabinieri hanno trovato tre piante, alcuni grammi di infiorescenze essiccate, materiale per la preparazione e consumo di crack (procedimento per trasformare la cocaina in cristalli per poi fumarli). L’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rovereto.
Sempre nell’ambito dei controlli per la lotta al consumo di droga, i carabinieri di Arco hanno eseguito ieri 8 perquisizioni, sequestrando hashish, marjuana e pasticche di Mdma (ecstasy) in modiche quantità e tali da ritenersi per “uso personale” nei confronti di 6 ragazzi e una ragazza dell’età compresa tra i 23 e 37 anni che si trovavano nell’Altogarda per trascorrere qualche giorno di vacanza (tranne 2 ragazzi che sono arcensi e colti in possesso di hashish e marijuana).