Ladri di zaini in spiaggia presi dalle Polizia locale Tre i denunciati per furto
Come le zanzare e la “grattarola” c’è un momento dell’estate in cui anche i ladri di zaini tornano a infestare le spiagge tra Riva e Torbole.
Nel caos della piena stagione, soprattutto nei fine settimana, entrano in azione puntando borse e zaini lasciati incustoditi sugli asciugamani mentre i proprietari si concedono un bagno poco distante.
La tecnica è semplice. I ladri “puntano” un obiettivo, scelgono magari qualche asciugamano defilato, di quelli un po’ più arretrati rispetto al lago, in modo da essere meno notati e da poter avere una via di fuga più facile.
Quando l’insapevole turista (ma anche residente) si alza e va verso il lago entrano in azione. Un passaggio veloce e via, zaino in mano e un colpo di pedale per allontanarsi nel caos della spiaggia.
Ieri mattina si è consumato l’ultimo furto in ordine di tempo. Alle 10 due cittadini tedeschi si sono tuffati vicino a Punta Lido lasciando uno zaino incustodito. Al loro ritorno non lo hanno più trovato. Hanno cercato intorno ed informati da altre persone che avevano assistito al furto hanno avvisato una pattuglia della Polizia locale in viale Rovereto.
Subito la segnalazione è arrivata alla centrale, dove sono state visionate le immagini delle videocamere. Anche se il luogo del furto era “coperto”, vista la descrizione della persona, si è riusciti a risalire all’avvicinamento del ladro e a riconoscerlo. Il ragazzo é stato individuato dagli agenti della Polizia locale e da un operatore della Polizia di Stato.
Il cellulare presente nello zaino ha condotto all’ultima posizione utile prima di essere oscurato, ma troppo tardi per il ladro.
La perquisizione dell’abitazione di C.J., 26 anni, italiano, ha permesso di ritrovare il contenuto dello zaino rubato (un cellulare «IPhone 6s», le chiavi dell’autovettura dei ragazzi tedeschi, 20 euro, un paio di pantaloncini). Lo zaino nel frattempo era stato ritrovato nei pressi del luogo del furto («Parco dell’Ora») in un aiuola con all’interno tutti i documenti dei proprietari ed una carta di credito sempre da operatori della Polizia locale. All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti altri due cellulari di provenienza furtiva sui quali sono in corso accertamenti.
Tutto il maltolto è stato restituito ai felicissimi proprietari e C.J. è stato denunciato a piede libero.
Giovedì inoltre sono stati denunciati dalla Polizia locale a piede libero per furto di un altro telefono, due maggiorenni, un nigeriano ed un italiano di origine marocchina residenti a Mori anche essi individuati attraverso le telecamere di sorveglianza e la sinergia investigativa tra forze dell’ordine per un reato della stessa specie (furto dall’interno di uno zaino esposto alla pubblica fede) il 10 luglio presso la spiaggia Sabbioni.
Nella foto uno dei ladri ripreso dalle videocamere