Smag, la musica in campo contro il coronavirus
La «Smag», cioè la Scuola musicale Alto Garda, si adegua ai tempi difficili che stiamo vivendo per non fermare la propria attività e non complicare il percorso formativo dei suoi tantissimi studenti, tra l’altro ben distribuiti non solo in tutta la Busa ma anche al di fuori della nostra zona, in alcune comunità limitrofe.
La scuola ha deciso di rispondere a questa situazione di chiusura delle scuole attivando, attraverso l’impegno dei docenti, una nuova modalità di insegnamento on-line.
«A questa proposta di nuova opportunità, allievi e famiglie hanno risposto inaspettatamente con grande entusiasmo.
La lezione on-line é in grado di garantire la sicurezza che le attuali misure ci obbligano - spiega il presidente Roberto Grassi - ma al contempo mantiene vivo e forte il ritmo musicale tra allievo e insegnante». Vale anche per alcuni allievi bandistici, seguiti dai docenti della «Smag», come la banda dei «Liberi falchi» e quella di Dro, Calavino, Vezzano e Pietramurata. «Sperimenteranno questa modalità che consente di dare energia, suono e speranza per superare con la musica ciò che questa emergenza aveva interrotto. La musica continuerà sempre, nessun virus potrà fermarla» conclude il presidente.