Nuova frana sul Brione: schiacciata una ruspa salvi per un pelo 4 operai
È stato sfiorato il dramma ieri mattina alla baia Azzurra sotto il monte Brione. Un’ennesimo distacco roccioso è avvenuto proprio mentre gli operai stavano lavorando alla messa in sicurezza del versante. Erano in quattro e sono riusciti a mettersi in salvo, ma la ruspa è stata distrutta sotto la violenza dei massi in caduta.
Sono circa 12 i metri cubi che si sono staccati sulla direttrice della frana del 19 novembre 2019 e sono precipitati frantumandosi a più riprese e finendo la corsa per la maggior parte sopra la galleria artificiale ma anche, qualche pezzo, nel giardino dell’hotel Baia Azzurra e qualche scheggia sulla ciclabile; che per precauzione è stata chiusa. La statale invece rimane aperta.
E ora la ciclopedonale lungolago è nuovamente chiusa. Proprio ora che tornava frequentabile almeno per lavoro... e in ogni caso, hanno fatto sapere i tecnici provinciali, occorrerà pazientare un po’ di giorni per sistemare tutta la parte alta per permettere ai lavoratori della ditta Rigon di operare in sicurezza.