«Duello» fra due donne per gelosia: tirate di capelli, unghiate in faccia, e alla fine anche una mazza da baseball
Una delle due appostata all’uscita del lavoro dell’altra: pedinamento e poi la zuffa, bloccata in tempo dalle Volanti della Polizia
RIVA DEL GARDA. Se la Volante della Polizia, avvertita da una donna preoccupata per quel che stava succedendo alla sua amica, non fosse intervenuta in tempo, questa storia avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori. Venerdì pomeriggio invece l’arrivo dei poliziotti a sirene spiegate ha salvato la malcapitata dalle «grinfie» della sua rivale in amore.
Qui non si discute di chi avesse ragione nella vicenda sentimentale che al centro di questo episodio. Resta il fatto che una delle due donne che, a quanto pare, avevano a che fare con lo stesso uomo ha deciso di aggredire l’altra. E lo ha fatto appostandosi fuori dal luogo di lavoro.
Non riuscendo a fermare la sua rivale all’uscita, ha deciso di seguirla. Si è messa in macchina e l’ha pedinata fino a casa dell’amica, dove evidentemente voleva rifugiarsi minacciata dall’altra donna. É qui che non è riuscita a sfuggire alla rabbia e, appena è scesa dall’auto, è stata aggredita.
Prima è stata presa per i capelli, poi graffiata con le unghie. A quel punto l’amica che è corsa in suo aiuto ha capito che le cose si stavano mettendo male ed ha preso il telefono per chiedere aiuto. Dalla centrale operativa della polizia è stato fatto partire l’ordine per la volante, che in pochi minuti ha raggiunto il luogo in cui si stava consumando l’aggressione.
Nel frattempo la donna intenzionata a farsi giustizia da sola aveva estratto dall’automobile una mazza da baseball con la quale, evidentemente, voleva colpire l’altra donna. A fermarla e a farle riporre l’arma impropria che aveva portato con sé é stato proprio il suono delle sirene.
Gli agenti, una volta ricostruito l’accaduto, hanno denunciato la donna per minaccia e porto abusivo di oggetto atto ad offendere.