Una bomba della guerra nel porto di Riva: domani accesso vietato
Dalle 9 di giovedì il via alle operazioni di recupero dei sub, l’ordigno si trova a 33 metri di profondità, ordinanza del Comune
RIVA DEL GARDA. Rinvenuto nei giorni scorsi nelle acque del lago, nell’area sub del porto San Nicolò, a Riva, a una profondità 33 metri, un ordigno bellico sarà recuperato domani, giovedì 28 aprile, per essere trasferito in un sito di stoccaggio.
"Da qui la necessità – spiega il Comune di Riva – di interdire al transito sia pedonale sia veicolare il tratto di porto interessato dai lavori, compreso tra la sponda del lago in prossimità del forte San Nicolò e il parcheggio pubblico.
Il divieto sarà in vigore dalle ore 9 di giovedì 28 aprile fino a cessate esigenze.
Si ricorda che nelle acque antistanti il porto è già in vigore il divieto di attività subacquea, di navigazione, di pesca e di balneazione”.