Riva del Garda: il killer degli alberi continua a colpire
Altre due piante uccise con iniezioni di diserbante, il Comune è allerta, ma chiede la collaborazione di tutti i cittadini
RIVA DEL GARDA. Alberi uccisi, lentamente, inesorabilmente. Un'altra brutta sorpresa, dopo la maestosa quercia ormai morente al campo giochi di via Brione, segnalata da Benedetto Omezzolli: in diverse zone del territorio comunale sono state ritrovate piante danneggiate:
«Danni dolosi da diserbante - fa sapere con una nota l'amministrazione municipale - che hanno portato alla morte ben tre alberi».
Di uno di questi, un magnifico esemplare di quercia da sughero del parco di via Brione, aveva dato notizia una settimana fa. «La quercia era monitorata dai tecnici e dai giardinieri comunali, ma il disseccamento è stato inesorabile. Il Servizio manutenzioni - Giardinerie comunali ha verificato che anche due esemplari di acero sulla spiaggia Porfina sono risultati disseccati da mano ignota, in una zona dove peraltro già altre alberature erano state avvelenate negli anni passati.
In via Deledda, nei pressi di piazzale della Mimosa, sono state infine osservati danni da diserbante su alcuni arbusti. Per tutti questi casi di vandalismo, resi ancor più esecrabili perché ai danni di alberi di età anche superiore ai 35 anni, è già stata sporta denuncia alle autorità competenti.
«Non è tollerabile che per il fastidio e il gesto ingiustificato di pochi individui - ha riferito all'ufficio stampa l'assessore alla qualità urbana, alla sicurezza e al patrimonio Luca Grazioli - tutta la cittadinanza perda la possibilità di godere della bellezza e dell'utilità degli alberi all'interno dei nostri spazi verdi. L'avvelenamento di un albero è un danno non solo all'amministrazione, ma alla collettività tutta. Stiamo intensificando la sorveglianza nelle zone sensibili, ma chiediamo la collaborazione di tutta la cittadinanza al fine di vigilare per evitare il ripetersi di gesti del genere».