Palline e palloni vietati in spiaggia a Riva del Garda, creano «situazioni sgradevoli e di disagio»
Ordinanza della sindaca, banditi i giochi ed anche «il lancio di oggetti», va tutelata la quiete e chi non si adegua rischia la multa
RIVA. L’annuncio viene dal Corpo Intercomunale della Polizia Locale Alto Garda e Ledro, che riporta l’ordinanza emessa dalla sindaca Santi, sul territorio di Riva del Garda: stop a palle, palline e palloni, ma anche ad altri giochi “con lancio di oggetti”.
L’avviso: «Anche quest’anno un' ordinanza del Sindaco di Riva del Garda stabilisce, dal 28 giugno al 28 settembre, il divieto di svolgere qualsiasi gioco con la palla sulla spiaggia, da Punta Lido fino al porto S. Nicolò.
ll divieto è stato deciso in seguito a segnalazioni e lamentele circa l’uso di palle e palloni in spiaggia da parte di bagnanti che ne vengono disturbati e, sovente, colpiti, con conseguenti situazioni sgradevoli e di disagio.
L’ordinanza stabilisce precisamente “il divieto di praticare qualsiasi gioco con la palla su tutte le aree della spiaggia di Riva del Garda poste a sud del percorso ciclabile, dalla località Punta Lido fino al porto San Nicolò […] nonché il divieto di effettuare qualsiasi altro gioco che comporti il lancio di oggetti”.
In rosso la zona del divieto: pericolo palloni vaganti
Dal divieto sono escluse le zone destinate ad attività sportive specifiche. Le violazioni sono punite, fatte salve le disposizioni penali eventualmente riconducibili agli eventi, con la sanzione amministrativa da 25 a 150 euro».
In questa fase calda dei campionati Europei, quindi, stop ai mitici palloni Telestar, ma anche ai freesbee e ai vortex. Che non sia mai che i bagnanti – presumibilmente anziani – vengano colpiti accidentalmente ricavandone «situazioni sgradevoli e di disagio».