RIVA DEL GARDA, Dopo ore di ricerche il tragico epilogo: sono morti annegati la donna di 56 anni e il figlio di 19 anni, residenti in Trentino. Si tratta di Hanna Shabratska e di suo figlio Oleksiy. Ucraini, erano venuti a vivere in Trentino, in Vallarsa, dopo lo scoppio della guerra. Oggi pomeriggio sono stati ritrovati i due cadaveri, a poca distanza uno dall'altro, in zona fra Punta Lido e Spiaggia dei Sabbioni,  I corpi erano poco lontani uno dall'altro, a circa 18 e 15 metri di profondità, e sono stati localizzati dai sommozxzatori dei Vigili del Fuoco. Già ieri, invece, i carabinieri avevano rinvenuto sulla spiaggia gli effetti personali dei due, particolare che aveva indirizzato le ricerche in quella zona dello specchio d'acqua.

Per ore avevano lavorato i carabinieri di Riva e i vigili del fuoco. In azione anche i mezzi della Guardia Costiera ed i sommozzatori, sia di Riva che del Corpo Permanente di Trento.

La denuncia della scomparsa era partita dal compagno della donna, dopo che i due ieri non hanno fatto ritorno a casa. L'ultima localizzazione era alla spiaggia dei Sabbioni, dove le telecamere di sorveglianza li mostravano - ieri sera - entrare in acqua, ma non ci sono immagini di loro che ritornano a riva.

Dolore a Costa di Vallarsa, dove la famiglia vive da due anni, dopo essere fuggita dalla guerra in Ucraina. "Erano nella nostra comunità da un paio di anni. Persone educatissime e per bene. Ho salutato la signora solo l'altroieri. Mi sembrava impossibile quando mi hanno detto che non la trovavano più". A dirlo all'Ansa è il sindaco del Comune di Vallarsa Luca Costa

. Hanna Shabratska, del 1972, e suo figlio Oleksiy, del 2005, vivevano da circa due anni a Costa, frazione di Vallarsa, assieme al compagno della donna Mauro Mariotti, che ieri sera, non vedendoli rientrare, ha subito allertato i soccorsi.