Alto Garda / L'opera

Torbole, grandi lavori in corso sul lungolago: è il tracciato della ciclovia

Nel giro di alcuni mesi cambierà compeltamente l'aspetto della zona rivierasca. Il sindaco Morandi: «Finiremo prima della prossima stagione. È una grande occasione per sistemare diversi punti del paese in cui la viabilità è critica e, allo stesso tempo, per migliorare il decoro e la vivibilità»

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di Martina Avancini

TORBOLE - Entro l'inizio della prossima stagione turistica, parte dell'arredo urbano di Torbole sarà rimesso a nuovo. Da poco più di un mese sono ricominciati i lavori che interessano l'area del lungolago, iniziati prima dell'estate e messi in pausa per consentire la libera fruizione della spiaggia nei mesi di alta stagione.

Pausa che è servita anche per modificare il progetto iniziale e proporne una variante più sostenibile in termini di impatto sulla viabilità, sulla sicurezza dell'attraversamento stradale e sul decoro urbano.

Il tratto di ciclovia torbolano, parte del più ampio progetto della ciclovia del Garda, partirà dall'attracco del battello sul lungolago Conca d'Oro, dove verrà realizzata anche una nuova fermata autobus, e si snoderà inizialmente come un percorso pedonale affiancato alla via ciclabile, fino ad arrivare al porticciolo di Torbole dove i due sentieri si divideranno: i pedoni continueranno lungo la spiaggia, i ciclisti proseguiranno invece lungo la strada.

La realizzazione di questo tratto di ciclovia attraversante il centro si inserisce nella completa riqualificazione dell'area: verrà infatti rifatto completamente il marciapiede, verrà rivista la carreggiata e realizzata una nuova rotatoria all'altezza di via Strada Grande, oltre al rafforzamento delle aree verdi presenti.

«Non è un progetto semplice - commenta Gianni Morandi, primo cittadino di Nago-Torbole - si tratta di un attraversamento nel cuore della cittadina che è un tentativo di regolamentare il traffico mettendo in sicurezza i pedoni creando i presupposti per una zona 30 all'ora che induca gli automobilisti ad andare piano. Dobbiamo pensare a questo percorso in prospettiva anche con la realizzazione della famosa circonvallazione e del completamento di tutta una serie di tasselli della viabilità complessiva dell'Alto Garda».

I lavori sono dunque partiti dall'area lungolago e si prospetta che, per quanto riguarda questa parte, andranno a concludersi con l'inizio del 2025; allo stesso tempo, presumibilmente verso la metà di dicembre, è previsto l'appoggio del nuovo ponte sul Sarca, anch'esso parte del percorso ciclistico, e a seguire comincerà la sistemazione dell'attraversamento di Torbole. L'obiettivo è arrivare a Pasqua con gran parte dei lavori conclusi, e solo gli ultimi dettagli da ultimare.

L'intera impresa edilizia è finanziata dalla Provincia grazie ai fondi del PNRR ma, ci tiene a specificare il sindaco, la stessa amministrazione comunale impiegherà cospicui fondi per ultimare il progetto da un punto di vista di decoro urbano: così come successo per la realizzazione della nuova rotatoria di Nago, il comune investirà infatti 400.000 euro per il completamento dell'opera con nuovi arredi urbani e aree verdi.

«Quest'intervento è una grande occasione per sistemare diversi punti del paese in cui la viabilità è critica - conclude il sindaco - e, allo stesso tempo, per migliorare il decoro e la vivibilità di Torbole, che sarà così pronta ad ospitare la futura circonvallazione».

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