Rovereto abbraccia il futuro e diventa una «smart city»
L'intera città in un click. È questa l'ambizione dell'amministrazione Miorandi, che in questi giorni un passo avanti l'ha fatto, per diventare una «smart city». Slogan che a troppi suona ancora futuribile, e che invece nella città della Quercia vuole significare comodità. E informazioni a portata di mano. O meglio, di telefono. Questo lo spirito con cui ieri è stata presentata la nuova applicazione, realizzata da Comune e Fbk. Che parte come applicazione per destreggiarsi nella viabilità lagarina, ma che in prospettiva vuol essere una piattaforma in cui le informazioni girano e arrivano a coloro a cui servono
L'intera città in un click. È questa l'ambizione dell'amministrazione Miorandi, che in questi giorni un passo avanti l'ha fatto, per diventare una «smart city». Slogan che a troppi suona ancora futuribile, e che invece nella città della Quercia vuole significare comodità. E informazioni a portata di mano. O meglio, di telefono. Questo lo spirito con cui ieri è stata presentata la nuova applicazione, realizzata da Comune e Fbk. Che parte come applicazione per destreggiarsi nella viabilità lagarina, ma che in prospettiva vuol essere una piattaforma in cui le informazioni girano e arrivano a coloro a cui servono.
L'iniziativa nasce grazie ad un progetto ad ampio raggio - che coinvolge anche città come Bristol, Madrid, Zaragoza, Tampere e Berlino - sostenuto dalla Comunità europea. Progetto che ha di fatto coperto i costi dell'investimento e di chi ha lavorato alla ricerca, sia alla Fondazione Kessler sia a palazzo Pretorio. Tra i due enti sono arrivati 1,4 milioni di euro, spalmati su 4 anni, e sufficienti a coprire i costi. E dopo la presentazione, una settimana fa a Bologna, l'applicazione è stata resa operativa. Partita in sordina, in una settimana è stata scaricata da 200 utenti, che hanno iniziato già a dare i primi feedback. «Una risposta importante - osservava ieri il sindaco Andrea Miorandi - perché questo ci permetterà di migliorare il servizio».
Già, il servizio. Partendo da quel che già c'è. Per ora l'applicazione permetterà a turisti e residenti di destreggiarsi nel traffico. Il focus è la viabilità, con un'attenzione a quella sostenibile. L'applicazione - scaricabile gratuitamente da google play alla voce «viaggiaRovereto» - già ora permette di avere mappe e percorsi pensati ad hoc per automobilisti, ciclisti o pedoni. Per i ciclisti in particolare offre la possibilità di conoscere i percorsi sicuri, in ciclabile, e quelli in strada. Mentre le auto potranno conoscere eventuali divieti temporanei.
Attraverso l'applicazione si potranno inoltre conoscere gli orari degli autobus e i luoghi delle fermate, le informazioni sui taxi o sui treni (compresi eventuali ritardi). Quanto ai parcheggi, l'applicazione attualmente offre notizie circa le aree di sosta, eventuali posti liberi in ognuna, nonché percorso per raggiungere quella prescelta. Infine si potranno avere informazioni su car sharing, car pooling e bike sharing, con le informazioni sui punti di prelievo e l'eventuale disponibilità.
Se questo è ciò che già c'è, infinite sono le possibilità di ampliamento. L'obiettivo è quello di offrire informazioni anche sui ritardi degli autobus, ma non solo. «La piattaforma permette ai cittadini di interagire. Facciamo un esempio: se qualcuno si trova in colonna per un incidente, il problema può essere inserito in tempo reale nell'applicazione dalle forze dell'ordine, o dai cittadini stessi, in modo che l'informazione venga veicolata e gli automobilisti possano orientarsi».
Ma la viabilità è solo il primo passo. Il secondo, sarà realizzare un'applicazione per illustrare monumenti e luoghi d'interesse turistico della città della Quercia.