È stata rinviata a mercoledì prossimo, 20 maggio, la marcia della legalità degli studenti lagarini, a causa delle annunciate piogge. La marcia era prevista per il 15 maggio, ma le previsioni meteo non sono rassicuranti.

Migliaia di studenti marceranno mercoledì quindi per la legalità, la pace e la solidarietà, partendo la mattina alle 8,30 dai giardini di via Dante fino alla Campana. Con gli studenti ci sarà John Mpaliza, il «camminatore per la pace». Saranno più di 3 mila gli studenti degli istituti scolastici della Vallagarina che sfileranno in corteo per poi raggiungere il Colle di Miravalle e ai piedi della Campana della Pace e dare vita ai loro pensieri e sensazioni con disegni, balli, scritte, parole per sensibilizzare sullo sfruttamento delle risorse dell’Africa e in particolare della Repubblica Democratica del Congo.

Il tema è stato discusso nelle scuole in questi mesi con John Mpaliza, il «camminatore per la pace» che nei tanti incontri ha raccontato la storia dei minerali che compongono le nuove tecnologie e provengono da zone in conflitto senza una tracciabilità e quindi con vero sfruttamento sociale e ambientale. Questi conflitti nascono per accaparrarsi il coltan: una sabbia nera, radioattiva, da cui si estrae il tantalio, metallo raro che viene usato nell’industria della telefonia mobile, nella componentistica dei computer e in quella degli aerei, poiché aumenta la potenza degli apparecchi riducendone il consumo di energia ma che ha un costo umano altissimo in Congo dove viene estratto a mani nude da adulti e bambini. Gli studenti delle «Chiesa> hanno stampato delle magliette (nella foto) che indosseranno alla marcia e che riportano il disegno di due mani una nera: l’Africa e una rossa: l’Europa macchiata di sangue e dietro vi è il link dove si possono trovare informazioni per i cellulari sostenibili.

La Marcia, che è al suo quarto anno (nacque sulla scia dell’emozione per l’uccisione della giovanissima Melissa Bassi per lo scoppio di una bomba all’esterno della scuola Morvillo Falcone di Brindisi) è organizzata e patrocinata dalla Comunità della Vallagarina e ha poi conquistato amministratori, presidi, insegnanti, forze dell’ordine e cittadini. E anche per questa edizione la marcia sarà in mano agli studenti. La Marcia della Legalità si inserisce all’interno della Marcia «Reggio Emilia - Helsinki», percorso che John Mpaliza percorrerà a piedi per «sensibilizzare più persone possibili affinché si conosca quanto sfruttamento e schiavitù c’è dietro la tecnologia, nella speranza che insieme si possa lavorare e cercare delle soluzioni».