Taglio del nastro alla Conad del nuovo compendio dell'Urban City, in corso Rosmini.

A poco più di tre anni dall'aggiudicazione del bando, Rovereto si vede restituita un'area centrale, quella dell'ex stazione autocorriere, diventata negli ultimi anni una cesura tra due parti della città, tra il centro storico e via Paoli. Una cesura che, nei piani dell'ex amministrazione Miorandi, artefice del progetto, oggi dovrebbe venire meno. La fine della ristrutturazione del contiguo Palazzo Balista, futura sede centrale della Cassa Rurale di Rovereto, completerà l'opera di riqualificazione della strada principale della città, protagonista negli ultimi venti anni di un lento declino. 

Un'apertura "parziale" quella andata in scena oggi alle 10. Buona parte dell'edificio è ancora interdetta al pubblico, ed i lavori proseguono anche in queste ore.

Centinaia le persone che da subito hanno visitato il nuovo supermercato Conad, il primo della Città della Quercia. Per ora il nuovo punto vendita alimentare nel piano interrato, che occupa 50 dipendenti, è la prima e unica porzione del compendio ad entrare in funzione. Da gennaio dovrebbero aprire i negozi al primo piano della struttura ed il bar pasticceria nella piazza. Il secondo piano ospiterà uffici (vi si trasferiranno le Acli), il terzo piano un ristorante ed il quarto sarà destinato al residenziale.

Sedici milioni il costo totale dell'intervento edilizio, portato in porto in finanza di progetto pubblico privato. Poco meno di 3,5 milioni il "guadagno" del Comune, tra denaro, beni ed opere pubbliche.