Colpo al Millennium Center Spariti nella notte 15mila euro
Quindicimila euro spariti in una notte. È quanto accaduto al negozio d’abbigliamento «Terranova», al Millennium center, a cui non è bastato essere circondato dalle porte chiuse del centro commerciale. I ladri che l’hanno preso di mira sono riusciti ad entrare e, nello spazio di pochissimi minuti, uscire con un gruzzolo importante. Ora sull’accaduto sta facendo accertamenti la polizia, ma l’indagine sembra in salita. Non ci sono impronte, non ci sono testimoni, non ci sono nemmeno immagini utilizzabili. L’unica cosa evidente è il danno, grave, al punto vendita.
Il furto risale alla notte tra sabato e domenica. Sono ancora poco chiari i contorni della vicenda - gli inquirenti per il momento mantengono il massimo riserbo - ma quel che trapela, pur poco, è abbastanza preciso. I ladri si erano preparati: erano in tre, a volto coperto o travisato. Hanno agito in piena notte, contando sul fatto che dopo una certa ora il passaggio sulla destra Adige è ridotto al minimo. Per di più loro agivano dall’altra parte, sul retro.
Forse hanno verificato i passaggi della guardia giurata, posto che il Millennium si avvale di un istituto di vigilanza. Ma non è presidiato costantemente. Devono aver aspettato che la strada fosse libera e poi sono entrati in azione. Si sono introdotti nel centro commerciale forzando la porta d’accesso al piano superiore. Una volta dentro, il negozio «Terranova» è lì, a pochi passi. L’hanno preso di mira, rompendo la vetrina si sono introdotti all’interno e hanno prelevato il denaro custodito nel punto vendita. Un bottino pesante: sembra ci si aggiri attorno ai 15 mila euro di maltolto.
Il colpo è stato velocissimo. Per questo l’allarme, che pure è scattato, non è servito a bloccare la banda. All’arrivo del corpo di vigilanza e delle forze dell’ordine ormai non c’era più traccia dei responsabili. Ed ora servirà ricostruire l’accaduto dall’inizio.
L’onere è degli agenti del commissariato roveretano, che non potevano non partire dalle immagini dell’impianto di vigilanza. Ma par di capire che da lì, indizi utili, non ne arrivano. Intanto i ladri hanno agito facendo attenzione a non essere ripresi se non il minimo indispensabile, quindi non ci sono tante immagini da visionare. E poi anche quelle che mostrano i tre all’opera, non aiutano molto gli inquirenti. I tre individui (questa l’unica informazione che è arrivata da quelle immagini) sono ripresi al buio, con il volto travisato o comunque coperto. Insomma, non si riconoscono. Quindi non sarà facilissimo arrivare all’identificazione. Nel negozio sembra non abbiano lasciato nulla che aiuti gli inquirenti: non un’impronta.
Ora si dovrà lavorare ricostruendo i movimento in quella zona, ma anche questo non sarà facile: non si conosce l’auto a bordo della quale la banda è scappata.