Il «Grande Fratello» sbarca a Lizzanella
Telecamere per la videosorveglianza, riqualificazione di via Benacense, progetto per il rilancio dei sentieri che portano dal centro storico di Lizzanella a Castel Dante e forse il campo di calcio in erba sintetica. Sono questi alcuni dei risultati elencati dal presidente del consiglio circoscrizionale di Lizzanella Alberto Galli in occasione della riunione con la giunta per la presentazione del bilancio, in cui sono stati inseriti i capitoli di spesa per rispondere alle richieste avanzate dalla circoscrizione.
Palazzo Pretorio farà collocare un sistema di telecamere nel cimitero in via del Perer e nel parco Ferrari. Non solo, l’anno prossimo si avvierà il terzo e conclusivo lotto di via Benacense e verranno rifatti i marciapiedi in corso Verona.
Non ha nascosto la sua soddisfazione il presidente Alberto Galli: «Abbiamo ottenuto dal Comune gran parte di quello che abbiamo chiesto. Ma non basta, per risollevare le sorti di un quartiere che negli ultimi tempi ha sofferto per la crisi economica dobbiamo puntare anche sul turismo culturale».
Il riferimento è alla necessità di realizzare uno studio di fattibilità per valorizzare i sentieri che partono dalla piazza fino a Castel Dante e per quello dei Lavini e di Costaviolina. «È un peccato che sia trascurato, sarebbe una bella passeggiata per i turisti. Una volta era usato, perciò è un’idea che va recuperata. Così come per le Orme dei Dinosauri e la baita degli alpini, che non sono inseriti in un progetto. In realtà si potrebbe pensare ad allestire un info-point e un punto di ristoro».
Nel corso della serata il sindaco è tornato sulla questione, molto dibattuta nelle ultime settimane, del campo di calcio della società Leno calcio, che continua a utilizzare un terreno ormai non più in grado di sostenere il calpestio dei tacchetti dei quasi 140 campioncini della società sportiva. Ha spiegato a un uditorio attentissimo: «Se dalla Provincia dovessero, come è accaduto quest’anno essere erogati altri fondi, che potrebbero aggirarsi intorno ai 3-4 milioni di euro, la giunta si impegnerebbe al rifacimento del campo».
In coda alla riunione Alberto Galli ha proposto qualche riflessione di carattere più generale sulla situazione dell’ordine pubblico e sullo sforzo encomiabile che l’amministrazione sta facendo per rendere Rovereto più attraente per i residenti e per i turisti. Ha spiegato: «Il primo impatto che ha il turista che esce dalla stazione non è gradevole. Si trova di fronte un giardino che è quasi una piazza Dante in tono minore, poiché stazionano persone che molto probabilmente spacciano e contribuiscono a degradare l’intera zona. Bisogna avere la volontà politica di risolvere questa situazione, attraverso un migliore controllo del territorio». E.D.R.