Un primario per pediatria: in testa c'è Ugo Pradal
Ha ottenuto la valutazione migliore, ora a Rovereto si attende la nomina
L’anno nuovo nel reparto di pediatria dell’ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto inizia con una buona notizia: la nomina del nuovo primario. La commissione esaminatrice infatti il 28 dicembre scorso ha stilato la graduatoria di merito tra i sei candidati che si erano proposti per questo incarico e che hanno sostenuto il colloquio. La miglior valutazione è stata assegnata al dottor Ugo Pradal, pediatra che ha prestato servizio per venticinque anni a Verona maturando una particolare esperienza professionale nel campo della fibrosi cistica.
Pradal è stato valutato «ottimo» dalla commissione per assumere il ruolo di primario all’interno del reparto roveretano di pediatria, «orfano» ormai dalla scorsa primavera del dottor Ermanno Baldo che si è guadagnato la pensione dopo un’esperienza decennale in quel di Rovereto. La graduatoria a tre vede poi Alessandro Bodini, anch’egli pediatra veronese conosciuto per la sua preparazione nella broncoscopia pediatrica, e Carlo Polloni, pediatra orgininario di Riva del Garda che ha assunto il ruolo di facente funzioni da quanto il reparto è senza primario e che lavora nell’ospedale di Rovereto da oltre 26 anni. Sarà il direttore dell’Azienda provinciale per i srevizi sanitari Paolo Bordon a procedere alla nomina ufficiale del nuovo primario. Lo farà nei prossimi giorni basandosi sulle valutazioni espresse dalla commissione esaminatrice, ma con la possibilità anche di fare un’altra scelta qualora lo ritenesse opportuno. Dovrebbe comunque attingere alla stessa graduatoria e motivare la sua decisione, in questo caso. Stando alla valutazione ottenuta dal dottor Pradal, però, è improbabile che ciò accada. Ugo Pradal è nato a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, 56 anni fa.