Carnevale dei Bambini a Rovereto: ecco i premiati
Mascerine, spettacoli di magia, coriandoli e premi ai più fantasiosi. Gli ingredienti del Carnevale dei bambini, ieri a Rovereto, c’erano tutti. Con i più piccoli a prendersi il ruolo di protagonisti, per una festa che fa divertire soprattutto loro. Doveva essere divertimento, e lo è stato. Anche se, a dirla tutta, è mancata la sfilata. E sono mancati - ma questo non si può certo imputare all’organizzazione - i grandi gruppi. Quelli che fino a qualche anno fa riempivano corso Rosmini, spesso accompagnati da un carro. Segno che anche il Carnevale, forse, ha meno appeal di un tempo. Ma tant’è, chi c’è stato si è divertito. E ha dimostrato la solita fantasia.
I più belli - come sempre - i vestiti creati a mano. La macchinetta per la pesca fortunata da luna park, le mongolfiere, un’esilarante nonna di cappuccetto rosso che evidentemente aveva ridato un senso ad uno scialle fino a quel momento in cantina, e che giustamente è stata premiata.
Ma ecco, a proposito di premi, chi sono le mascherine più apprezzate dalla giuria, in cui siedeva anche il minisindaco di quest’anno. Per le mascherine singole ha vinto un’eleganissima principessa degli abissi e, a seguire, l’adorabile mosca (impersonata da un bimbetto di nemmeno due anni) e la donnina anni Venti. Il premio speciale è andato appunto al «Win me» da luna park. Per le coppie terzi sono arrivati i ballerini bulgari, seconde le contadinelle e primi Alice e il cappellaio matto. Quanto ai gruppi, terzi il trio cappuccetto rosso, nonna e lupo, secondi capuccetto rosso con cacciatore e al primo posto i nostri preferiti: le coloratissime mongolfiere.
Infine, premio speciale al patron Marco Turella.