Coabitazione solidale tra le famiglie
Il cohousing si inserisce nel contesto delle pratiche resilienti di sostenibilità e collaborazione civica e si presta ad essere esempio di innovazione sia sul piano delle politiche pubbliche che su quello delle logiche economiche. Su questo argomento un gruppo di cittadini ha presentato una petizione (90 le firme) in Comune con la quale chiede al consiglio comunale «di attivarsi a predisporre un elenco di immobili oppure di trovare spazi inutilizzati da destinare al cohousing; di individuare risorse finanziarie per consentire l’avvio di progetti. Le risorse - argomentano i firmatari - potrebbero pervenire da cooperative, enti o aziende che intendono sponsorizzare il progetto con tecnologie di edilizia quali costruzioni in legno, solare termico e fotovoltaico, compostaggio, riutilizzo acque meteoriche». Infine si chiede di «aprire un bando per raccogliere manifestazioni di interesse di soggetti al fine di individuare un gruppo per consentire una prima sperimentazione».