Concerti e Urla a Scienze cognitive di Rovereto

Dal secondo pomeriggio di mercoledì il cortile del dipartimento di Psicologia e scienze cognitive risuonerà con le note di Percezioni musicali. L’evento, promosso a partire dal 2009 da L’associazione universitari Rovereto (Urla), giunge quest’anno alla sua diciottesima edizione. Percezioni musicali per noi è l’evento con cui Urla è nata, è l’evento che unisce tutta l’università. È  nato dal fare qualcosa per gli studenti e col tempo è diventato anche una festa con la città; sarebbe bello in futuro portarlo fuori dal giardino di Scienze cognitive», spiegano gli organizzatori.
 
Si comincia alle 17 con due workshop: il primo è un laboratorio di serigrafia personalizzata su carta organizzato dalla sezione didattica del Mart; il secondo, gestito questa volta dall’Associazione Offset, è dedicato all’arte degli origami. Tuttavia la spina dorsale dell’evento rimane la musica. A partire dalle ore 19.30 fino alle 23.30 sul palco si alterneranno quattro diversi ospiti.
 
Apriranno la serata gli Hallo Sally (neo-soul, Innsbruck), seguiti da Atop the Hill (Indie-rock, Bolzano) e dai The Rumpled (irish-punk, Trento). Data la carenza di richieste da parte delle band del dipartimento, a distanza di sei anni i gruppi sono stati nuovamente selezionati fra quelli iscritti alla piattaforma Upload Sounds, che ha scelto Percezioni musicali come ultima tappa trentina di UploadOnTour, il contest per musicisti condiviso dalle tre province dell’Euregio dell’Alto Adige, del Trentino e del Tirolo. A chiudere il concerto come headliner saranno invece i Rebel Rootz, affermata band reggae trentina vincitrice nel 2012 proprio del contesti di UploadSounds, che proporranno il nuovo album, uscito a marzo, «Impronte».
 
Con l’apporto dell’associazione Pensiero Giovane, durante tutto il giorno saranno attivi il servizio bar e cucina, quest’anno a cura dei moto amatori di Fate bene ragazzi, che già dal pomeriggio parcheggeranno nel cortile dell’università alcune delle due ruote restaurate nel loro laboratorio. L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo finanziario dell’Opera universitaria. L’evento, ad ingresso libero, sarà rimandato alla prossima settimana in caso di pioggia.
 

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