Lo stadio «ostaggio» del luna park: giostre al posto dei parcheggi
Il luna park che tanto faceva arrabbiare i roveretani - ma anche i tanti pendolari - quando occupava gran parte del centralissimo parcheggio del Follone, puntuale ogni autunno, è traslocato nel piazzale antistante lo stadio Quercia. Ma la situazione non è cambiata, anzi. Fa arrabbiare più di prima. Se prima, in piazzale Achille Leoni, l’area a dispozione era più grande e quindi rimanevano a disposizione anche un maggior numero di stalli per le automobili, ora le giostre occupano tre quarti del piazzale e la zona per il parcheggio in via Palestrina è davvero limitata.
A rendersi conto per primi della convivenza difficile sono stati i frequentatori abituali dello stadio ed i genitori dei tanti bambini e ragazzi che frequentano le attività sportive dentro la struttura: ogni pomeriggio durante la settimana sono fra i trecento ed i quattrocento i giovani atleti che si alternano tra calcio ed atletica e finché non fa freddo si allenano all’aperto sfruttando gli spazi dello stadio Quercia. Lo stesso è accaduto ai pendolari che usano quell’area come parcheggio di attestamento e che si devono accontentare dello spazio dall’altra parte della strada, perché in città non ci sono molti altri parcheggi di questo tipo. E gli sportivi che dallo stadio solitamente partono per corse o camminate nei dintorni.
In via Palestrina il luna park rimarrà fino al 12 novembre prossimo (dalla domenica al giovedì dalle 16 alle 23.30, e venerdì e sabato dalle 16 fino a mezzanotte). «Si ricorda - fanno sapere con una nota dall’ufficio comunicazione di palazzo Pretorio - che la collocazione delle attrazioni comporterà l’indisponibilità totale dei parcheggi del piazzale dello stadio Quercia».