Diritti civili, Cild ha premiato Canestrini
C’è un pezzetto di Rovereto nel premio che quest’anno ha consegnato Cild, la coalizione italiana per le libertà e i diritti civili. Tra i premiati - a cui il riconoscimento è stato consegnato martedì scorso a Milano - c’è anche l’avvocato roveretano Nicola Canestrini. È dal 2015 che viene conferito annualmente il premio Cild per le libertà civili. Lo scopo del premio è quello di riconoscere e promuovere l’impegno di chi, nel corso dell’anno, si è distinto nella promozione e protezione delle libertà civili, contribuendo a diffondere la cultura dei diritti umani nel nostro Paese. L’avvocato Canestrini in città è conosciuto per l’attività di penalista. Ma da tempo si occupa anche di tematiche legate al diritto internazionale (in particolare alla difesa in caso di estradizione) e segue i progetti di monitoraggio per gli avvocati minacciati. Entrambe queste attività hanno portato Cild a conferire anche a lui il premio: «Nicola Canestrini è da sempre impegnato nella tutela dei diritti fondamentali anche per i più deboli - si legge sul sito di Cild, che spiega la decisione - Esperto di diritto internazionale, al centro della sua attività c’è anche il tema dell’estradizione, soprattutto verso paesi dove i diritti umani sono più a rischio. Coordinatore del sito di informazione Canestrinilex, redattore della rivista dell’Associazione giuristi democratici “Diritto di Critica”, è attivista delle associazioni Giuristi democratici italiani e Avvocati per la solidarietà. Fa parte della rete “Avvocati minacciati”, che a sua volta è parte di un network internazionale per la difesa dei diritti umani degli avvocati che sempre più spesso in diverse parti del mondo subiscono minacce, vengono arrestati o in alcuni casi uccisi per la loro attività».