Evacuato il liceo Rosmini a Rovereto
Liceo Rosmini evacuato, ieri di prima mattina. E non per un’esercitazione: l’allarme antincendio è scattato per davvero. Quindi tutti i ragazzi sono usciti in cortile. Fortunatamente è stato uno sforzo inutile: si è trattato di un falso allarme. Ma un po’ di scompiglio c’è stato. Ed è stato utile, per lo meno, per verificare i protocolli di sicurezza, in una situazione decisamente più stressante di una banale esercitazione.
Era presto quando è accaduto. Le lezioni erano iniziate da poco. E all’improvviso l’impianto anti incendio si è fatto sentire. L’allarme è partito. E tutti sapevano che non c’erano esercitazioni in programma. Lo sapeva, soprattutto, il personale. Che si è quindi trovato a dover gestire un’emergenza reale. Non si vedevano fiamme, per la verità. Non c’era fumo. Ma l’edificio è grande, poteva essere in un’ala lontana. Quindi si è iniziato a mettere in atto il protocollo, che prevede l’immediata evacuazione dell’edificio, e la chiamata tempestiva ai vigili del fuoco.
A quanto pare nessuno ha perso la calma: dal responsabile per la sicurezza al personale non docente, ognuno ha fatto la sua parte. Sia all’interno delle aule sia al palazzetto, dove c’era la gran parte dei ragazzi, visto che ieri mattina era in corso un’assemblea.
I pompieri sono arrivati in fretta, e nello spazio di pochi minuti hanno verificato che per fortuna nessuno aveva rischiato di farsi del male. Si è trattato di un falso allarme, in realtà nemmeno un po’ di fumo aveva raggiunto i segnalatori.
Perché sia scattato l’allarme non è al momento chiaro, si dovrà valutare il funzionamento dell’impianto. Ma ecco, al di là del disagio, l’episodio è stato a suo modo utile per il futuro dei ragazzi. A evidenziarlo è lo stesso dirigente, Francesco De Pascale: «È stata l’occasione per fare un’esercitazione fuori programma - osservava ieri in tarda mattinata - con lo stress dovuto al fatto che nessuno pensava si trattasse di un falso allarme. Per questo credo sia stato più efficace. E devo dire che ha dato prova di capacità, da parte di tutti. Sia il personale che i ragazzi si sono comportati nel modo giusto, senza perdere la calma, ma allontanandosi velocemente dall’istituto».
Terminato il sopralluogo dei pompieri, che hanno garantito la sicurezza dell’edificio, gli studenti sono potuti rientrare, e la giornata è proseguita come sempre.