Comune e Dolomiti Energia hanno raggiunto un accordo per scambiarsi beni «pesanti» che gioveranno ad entrambi e pure alla collettività. Palazzo Pretorio, infatti, cederà all'azienda elettrica la sede della holding in via Manzoni (al Trade Center) e in cambio riceverà oltre 5 ettari di terreno ai Lavini attigui al campo scuola di golf. Un'area dove sorgerà il vero campo per gli amanti di mazze e caddie, uno spazio capace di attirare sportivi e turisti con sei buche iniziali ma con l'obiettivo di arrivare a 18 per poter organizzare anche competizioni internazionali.

Per Dolomiti Energia, invece, si tratta finalmente di entrare in possesso della propria sede. Adesso, infatti, deve pagare il canone di affitto proprio al Comune ma nelle intenzioni dell'ex Asm (ormai abbandonate da tempo) c'era la voglia di costruire un nuovo palazzo proprio ai Lavini. Un obiettivo come detto archiviato liberando adesso un terreno preziosissimo per perseguire il progetto campo da golf della Vallagarina, pronto per altro a incassare un sostegno economico di 2,2 milioni di euro dalla Comunità di Valle.
Insomma, in gergo popolare si direbbe due piccioni con una fava. Tantopiù che Dolomiti Energia, acquisendo l'immobile che ospita la sede, ha già pronto un progetto di ristrutturazione per ammodernarlo e renderlo più consono ad una holding della sua portata.

«Risulta di indubbio interesse pubblico a vantaggio della comunità di Rovereto - sottolinea non a caso la giunta - promuovere e attivare azioni e accordi per garantire e potenziare la presenza nel comune degli uffici amministrativi, tecnici e di sportello di Dolomiti Energia Holding Spa che offrono servizi di interesse pubblico. La prospettiva è attivare azioni e accordi per potenziare i servizi ai cittadini presso la sede di via Manzoni anche al fine di consolidarne il "radicamento" nel territorio comunale».

Entro fine marzo sarà messo sul piatto il valore economico tanto dei 53 mila metri quadrati ai Lavini che del Trade Center. Se corrisponderanno si arriverà alla permuta secca altrimenti uno dei due interlocutori metterà mano al portafoglio. Nel frattempo, però, De acconsentirà al Comune di intervenire sull'area per iniziare l'allestimento del futuro campo da golf.
«Tale area - conferma l'amministrazione comunale - risulta strettamente funzionale alla realizzazione della prima fase del progetto di riqualificazione dei Lavini, consentendo di infrastrutturare il comparto in armonica e funzionale contiguità con il campo prova di golf. La valorizzazione si configura come opera di interesse sovracomunale. In particolare, con riferimento all'accordo con De, l'opera è finalizzata a realizzare un'infrastruttura sportiva e ricreativa di elevata valenza qualitativa a disposizione dei cittadini dell'intera Comunità della Vallagarina ma soprattutto con un'importante valenza turistica e capacità attrattiva».

Sul golf come veicolo economico il sindaco Francesco Valduga si è espresso più volte: «Un campo da golf permetterebbe alla nostra città di essere ancora più attrattiva dal punto di vista turistico. Il nostro territorio vuole investire su outdoor e attività sportive e anche il golf ha un suo spazio che speriamo di migliorare con un campo più completo».
Il Golf club Rovereto, ad oggi, conta 140 soci ma quando sarà completato il green a 18 buche i numeri sono destinati a crescere notevolmente. E a portare appassionati da ogni angolo del pianeta. Ma, ovviamente, servirà anche da stimolo ai futuri atleti visto che già oggi, grazie al piccolo campo prova, il golf è stato introdotto nelle scuole lagarine come disciplina sportiva da imparare e gustare.