Statale da Volano a Rovereto, è sempre una via crucis, i sindaci ci riprovano: «Va spostata»
Documento di tutte le amministrazioni comunali dell’Alta Vallagarina, ma ormai se ne parla da vent’anni e nel frattempo non è mai cambiato nulla
ALTA VALLAGARINA. Fronte compatto sulla mobilità a nord della Città della Quercia. Al centro dell'atto di intenti, sottoscritto i giorni scorsi da tutte le amministrazioni dell'Alta Vallagarina, c'è lo spostamento della statale 12, da decenni al centro di dibattiti, mozioni e soluzioni mancate.
A firmarlo, su proposta del Comune di Volano, i sindaci di Rovereto, Calliano e Nomi ed il commissario della Comunità di Valle della Vallagarina, Stefano Bisoffi. L'obiettivo? Quello di affrontare in maniera unitaria, partecipata e condivisa, il problema della viabilità della Vallagarina, con particolare attenzione per l'allontanamento della SS12 dai centri abitati.
«Il documento - spiega l'amministrazione volanese - concretizza le proposte fatte dai sindaci durante la riunione tenuta in videoconferenza lo scorso febbraio sul tema della viabilità. L'incontro è stato il primo passo di un percorso che tramite la condivisione di intenti e metodologie porti a una soluzione sostenibile, fattibile e definitiva, che soddisfi le esigenze di tutto il territorio, con attenzione alla tutela e salvaguardia dell'ambiente».
Che si tratti infatti di traffico di attraversamento, come nel caso del comune di Volano, diviso a metà dalla statale, o di attrazione di traffico, come invece avviene per il Comune di Rovereto, tutte le amministrazioni in carica sono ormai concordi che il problema della Ss12 debba essere risolto al più presto. «Già durante gli incontri propedeutici alla firma della lettera di intenti, il commissario della Comunità di Valle Stefano Bisoffi ha dato la disponibilità dell'ente a supportare con i propri tecnici il lavoro che si vorrà intraprendere, a partire dalle analisi e dai dati già in loro possesso, poiché è solo con dati oggettivi che si potranno fare scelte condivisibili e affrontare anche altri scenari che ci aspettano. Spetta infatti alle amministrazioni ragionare assieme anche sul raddoppio della ferrovia, che interesserà il nostro territorio», spiegano da Volano.
Un atto di intenti, sottolinea Barbara Sessa, consigliera comunale delegata alla Ss12, «che è il punto di partenza con il quale i soggetti firmatari si presenteranno alla Provincia per chiedere con forza l'impegno per una soluzione e realizzazione di un'opera che, come è successo ormai in quasi tutte le valli del Trentino, sollevi finalmente il nostro territorio dal problema del traffico, della sua pericolosità e dell'impatto ambientale».
«Un buon punto di partenza - si legge nel documento - sarà ripartire anche dalla proposta presentata dai sindaci dell'Alta Vallagarina alla Provincia nel 2020 e che verrà ora reiterata per rendere gratuito il transito in autostrada per i pendolari tra la Vallagarina e Trento, in determinate fasce orarie, sgravando così il traffico sulla statale».