ROVERETO. A Rovereto e in Vallagarina l’Itea ha 312 alloggi sfitti, il 12% dei 2.500 immobili residenziali in capo alla società pubblica di edilizia abitativa. Di essi, 7 sono in fase di sgombero e 29 sono di prossima assegnazione. Gli altri 276 sono alloggi che richiedono una ristrutturazione o che sono in lavorazione e attualmente non sono occupati. Le graduatorie per la casa Itea in Comunità di valle comprendono circa 500 domande, ma l’anno scorso gli alloggi assegnati sono stati solo 46.

Per fortuna gran parte dei richiedenti ha fatto anche domanda di contributo integrativo all’affitto di mercato, dove invece l’aiuto è andato a tutti. Intanto gli ultimi dati del ministero dell’Interno e del ministero della Giustizia parlano per la nostra zona di 80 nuovi provvedimenti di sfratto emessi e 132 pignoramenti immobiliari in attesa di esecuzione, per un totale di oltre 200 famiglie e imprese familiari che potrebbero ritrovarsi senza casa. 

Le situazioni di difficoltà in città e in valle sono tante. Secondo l’ultimo rapporto del ministero dell’Interno, l’anno scorso in Trentino sono stati emessi 225 provvedimenti di sfratto da abitazioni, in aumento del 10% rispetto al sostanziale blocco nell’anno del Covid.

Di essi, poco più di un terzo, un’ottantina, sono in capo al Tribunale di Rovereto. Dal ministero della Giustizia, invece, arriva l’aggiornamento delle esecuzioni immobiliari, che non riguardano solo case ma anche negozi, capannoni, altri immobili: al 31 marzo scorso presso il Tribunale di Rovereto ne sono pendenti 132, meno del trimestre precedente - a fine anno erano 155 - ma il 12% in più di un anno prima.

A fronte di questa situazione, la risposta dell’assessora provinciale Stefania Segnana a un’interrogazione del consigliere Pd Alessio Manica dà il quadro degli alloggi Itea non utilizzati al 30 giugno di quest’anno. Sui 1.215 totali a livello provinciale, in Vallagarina e sugli Altipiani Cimbri se ne contano 312. Di essi, 164 richiedono una ristrutturazione, in 112 casi i lavori sono in corso, 7 sono in fase di sgombero, 29 sono di prossima assegnazione.

A Rovereto c’è il grosso di questi alloggi, 196, segue Ala con 37 immobili non utilizzati, Mori con 13, Avio e Vallarsa con 11 ciascuno, Trambileno con 9, Isera con 6 (nella foto sopra). Tra gli altri comuni, a Folgaria gli alloggi sfitti sono 5, a Lavarone 2.

Segnana ricorda anche gli interventi che aumenteranno il patrimonio abitativo Itea, come i 14 nuovi alloggi all’ex Bimac di Rovereto e i 9 previsti in via Teatro a Mori.

Nella foto: la presidente di Itea, Francesca Gerosa (a sinistra) e l’assessore provinciale Stefania Segnana (a destra)